Europa arriva lo stop alla circolazione di auto a benzina e diesel
Per rispettare gli obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda Onu l’Europa deciso di bloccare il commercio di autoveicoli a diesel e a benzina a partire dal 2030. L’obiettivo è quello di promuovere la circolazione, su tutte le strade pubbliche, di soli veicoli elettrici o ibridi. Secondo diverse fonti, il divieto potrebbe includere anche un ulteriore inasprimento della vigente legislazione sull’inquinamento atmosferico che metterebbe al bando tutti i mezzi più inquinanti.
Le autovetture e i furgoni, i cosiddetti veicoli commerciali leggeri, sono responsabili rispettivamente del 12% e 2,5% delle emissioni annuali di CO2 nell’Unione Europea. Una delle principali conseguenze rispetto a questa fonte di inquinamento è l’ormai ampiamente noto effetto serra. Per questo motivo nel 2019 il Parlamento europeo aveva deciso di varare una stretta per limitare al massimo l’impiego di questi mezzi di trasporto. Questo provvedimento è entrato in vigore solo con l’inizio del 2020.
Per raggiungere l’emissione zero entro il 2050 si pensa di proporre un’ulteriore stretta. Questo traguardo può essere raggiunto solamente se entro il 2030 si sarà riusciti a ridurre del 55% l’emissione dei gas serra. Il regolamento prevede una serie di sostegni e agevolazioni economiche per incentivare l’acquisto di veicoli a impatto zero.
Per lo stop ufficiale alla produzione e alla distribuzione delle tradizionali vetture l’Europa ha fissato una scadenza ultima. Dal 2030 tutte le case automobilistiche potranno vendere solamente auto elettriche, ibride o a idrogeno. Entro il 2035 la stessa sorte spetterà anche alle auto ibride. Il divieto riguarda solo però le auto nuove di zecca, quindi auto usate, anche se a diesel, potranno ancora circolare. Nonostante ciò, l’Unione europea sembra essere disposta a tutto pur di portare un importante contributo nella lotta contro l’inquinamento ambientale. Meglio quindi iniziare a pensare in grande per non essere colti impreparati: un investimento oggi per una sicurezza in futuro.