La migliore Toyota GR Yaris possibile è firmata da Fensport

La Fensport Performance è quella che si può definire un’azienda casalinga. Nel vero senso della parola. Perché la casa del fondatore Adrian Smith è un tutt’uno con l’officina che realizza alcune delle Toyota più veloci al mondo. Tra di esse rientra senza dubbio anche la Toyota GR Yaris.

Per chi non la conoscesse, la Fensport può essere considerata uno degli elaboratori più importanti del Regno Unito. Prima dell’esistenza di internet, Adrian Smith importava Corolla AE86 che poi avrebbe esportato in tutto il mondo. Durante gli anni ‘80, Smith passò la maggior parte del tempo a lavorare su Vauxhall e Ford, ma dall’inizio degli anni ‘90 la sua attenzione si focalizzò su auto ad alte prestazioni che arrivavano dall’altra parte del mondo. Avevano motori turbo, quattro ruote motrici e sembravano senza rivali nel WRC. Il loro nome era Toyota Celica GT-Four.

Proprio con le Celica ebbe inizio ufficialmente l’avventura di Fensport, nel 1994. Con questo modello, il tuner si fece un’ottima reputazione, conquistando questo mercato prima di chiunque altro. Il catalogo dell’azienda si è man mano ampliato e alcune vetture sono diventate molto famose nel mondo degli elaboratori.

Piccolo mostro

È però nel 2021 che Smith e il suo team iniziano la loro realizzazione più ambiziosa: la Toyota GR Yaris che vedete in questo articolo. Quando questo mostro a 3 cilindri venne presentato, molti elaboratori saltarono sul carro. Ma Adrian aveva dedicato 30 anni della sua via al tuning di Toyota e sapeva che ciò poteva fare la differenza.

“Ho guidato l’auto per 150 km prima che Tom, il nostro capo della calibrazione ECU, smontasse il motore”, testimonia Adrian. “Non volevamo essere i primi, ma era fondamentale sapere esattamente i suoi punti di forza e di debolezza prima di decidere com’era meglio svilupparlo. Ciò significava che Tom in particolare avrebbe dovuto analizzare migliaia di righe di codice. Per fortuna, è ciò che fa meglio. E abbiamo capito rapidamente che era un motore piccolo ma impressionante”.

Come ribadito da Adrian Smith, essere i primi a elaborare la GR Yaris non era l’obiettivo di Fensport. La loro volontà era di realizzare il meglio e, per ottenere questo bisogna prendere dei rischi, fare qualche errore e perfino avere un po’ di fortuna. “All’inizio pensavamo di montare alcune componenti di terze parti, aumentare la potenza del motore e migliorare l’handling, ma prima di poterlo fare già altri 10 elaboratori avevano fatto lo stesso”. La soluzione? “Tornare al vecchio modo di pensare e costruire qualcosa di completamente nuovo partendo praticamente da zero”, risponde /Smith.

Ecco il meglio

Ed è proprio quello che hanno fatto. La piccola Toyota GR Yaris è stata spogliata, è stato montato un roll bar in regola con gli standard FIA e le carreggiate sono state ampliate con il kit Pandem Rocket Bunny. Date un’occhiata all’alettone posteriore: non solo l’ala principale ora è regolabile, ma sono stati aggiunti degli ulteriori supporti per far fronte al carico aerodinamico maggiore.

Sul paraurti anteriore sono state chiuse tutte le prese d’aria non necessarie – a parte quelle per il raffreddamento del radiatore e dei freni – mentre quello posteriore è stato tagliato per eliminare più facilmente l’aria intrappolata.

Non sorpende che gran parte del lavoro sia stato fatto su misura. Ma questo è ciò che Fensport fa meglio. Non hanno semplicemente ordinato le parti disponibili in commercio sperando che tutto funzioni: ogni aggiunta è stata attentamente valutata, focalizzandosi sulla guidabilità e sulle prestazioni.

Il supporto posteriore del motore Cusco aiuta a ridurre il beccheggio in accelerazione. Il kit Pandem, oltre ad aumentare la carreggiata, ha permesso anche di ospitare pneumatici 295/30 R18. La sicurezza è garantita da già citato roll bar: installandolo Fensport ha anche rimosso ogni ogni componente non necessario dall’abitacolo. Il risultato è un peso di soli 1.157 kg in ordine di marcia, 130 kg in meno della Toyota GR Yaris di serie.

Dal 3 cilindri turbo da 1,6 litri sono stati estratti ben 600 CV, vale a dire 375 CV per litro, 200 CV per cilindro. Il motore non è stato pesantemente modificato: solo un turbo molto più grande e una nuova testata.

Toyota GR Yaris by Fensport – Le foto