Ferrari brevetta il sedile che aiuta a guidare… col sedere
“La cosa più importante per capire come va una macchina è il culo”. Parole e musica di Niki Lauda. Il campione di Formula 1, defunto nel 2019, riteneva che il fondoschiena fosse una parte fondamentale nella guida di un’auto, in grado di comunicare attraverso di esso le sue reazioni sulla strada. Deve averlo tenuto conto la Ferrari, che ha depositato negli Stati Uniti il brevetto per un sedile in grado di dire al conducente se la vettura sta per sottosterzare o sovrasterzare.
Il sistema, scoperto dai colleghi di CarBuzz, è relativamente semplice, ma si basa su unta tecnologia molto avanzata. Il posto di guida viene dotato di dispositivi in grado di generare vibrazioni meccaniche di frequenza e intensità variabile. Se attivato, il sistema “comunica” al conducente attraverso vibrazioni nelle natiche con una potenza vibrante che cambia in base a quanto si è vicini al limite.
Ferrari sottolinea come il tatto sia una parte integrante dell’esperienza di guida. I dispositivi vibranti possono essere programmati per vibrare a sinistra se il sovrasterzo o il sottosterzo proviene dal lato sinistro e viceversa sul lato opposto. La casa di Maranello assicura che la funzione potrà essere ridotta o disattivata completamente una volta che il guidatore si sente a proprio agio con la vettura. In questo modo, secondo Ferrari, il cliente che magari possiede diverse supercar potrà adattarsi con più facilità alla vettura del giorno.