Ford investirà 185 milioni di dollari per costruire un laboratorio per le batterie
Ford ha annunciato l’intenzione di investire 185 milioni di dollari in un laboratorio di ricerca per lo sviluppo di batterie per veicoli elettrici.
Chiamato Ford Ion Park, l’impianto sorgerà nel Michigan e avrà 150 dipendenti. Secondo le intenzioni del gruppo, sarà in grado di progettare e produrre elettrodi per batterie, celle e array dalla fine del 2022.
Le dichiarazioni di Ford
“Stiamo già scalando la produzione di veicoli completamente elettrici in tutto il mondo, dato che sempre più clienti sperimentano e desiderano i vantaggi del divertimento alla guida dei veicoli elettrici a zero emissioni“, ha affermato Hau Thai-Tang, responsabile della piattaforma di prodotto e delle operazioni di Ford, in una recente dichiarazione.
“Investire in più ricerca e sviluppo sulle batterie in definitiva ci aiuterà ad accelerare il processo per consegnare ai clienti più EV, ancora migliori e a costi inferiori nel tempo” – ha inoltre aggiunto.
Ford e gli investimenti nella tecnologia elettrica
I progetti per il nuovo impianto seguono i commenti del CEO Jim Farley, la scorsa settimana. In un’intervista all’Automotive News World Congress, infatti, Farley aveva annunciato che con l’incremento della produzione di auto elettriche Ford avrà bisogno di numerosi impianti di batterie.
“Nella prima parte dello sviluppo si potevano comprare batterie e si poteva scegliere la tecnologia, la densità di energia e il costo da più fonti“, ha detto Farley nell’intervista. “Ora siamo nel secondo tempo. I volumi stanno per crescere. Abbiamo investito 22 miliardi di dollari per convertire le fabbriche e ingegnerizzare i nuovi prodotti. La prossima cosa sarà allocare il costo delle batterie. I nostri 22 miliardi di dollari non includono alcuna risorsa per le batterie. Quindi potete immaginare e potete aspettarvi da Ford molti annunci”.
Ford ha precisato che l’investimento di 185 milioni di dollari in Ion Park è incrementale al budget di 22 miliardi di dollari di cui sopra.