Gli AirTag sono usati dai ladri come garanzia per i loro “clienti”
Gli AirTag di Apple servono per localizzare gli oggetti a cui sono associati in ogni momento. Per questo sono spesso posizionati sulle auto, in modo da potere sapere sempre dove si trovano. Tuttavia alcune bande di ladri hanno iniziato a farne un uso simile ma opposto: installano il tracker sulle auto rubate o da rubare su ordinazione per consentire ai “clienti” di vedere dove si trovano le “loro” future auto.
La compagnia di assicurazioni NFU Mutial ha avvisato i clienti di auto di lusso di questa pratica dopo aver scoperto un AirTag su una Range Rover recuperata dopo un furto. Il SUV stava per essere spedito in Africa a un nuovo proprietario. I ladri di auto utilizzano gli AirTag per offrire un servizio premium, visto che la possibilità di monitorare il veicolo funge come una sorta di garanzia che i clienti ottengono per ciò che hanno pagato.
Per questo gli esperti raccomandano ai proprietari di auto di lusso di tenere sempre d’occhio i potenziali AirTag posizionati sui loro veicoli. I posti più comuni per nascondere un tracker della Apple sono dietro la targa o nei passaruota. Una volta posizionati, gli AirTag forniscono ai ladri informazioni sulla posizione del veicolo, consentendo loro di monitorare l’ubicazione in modo specifico per trovare il modo e il tempo migliori per rubarlo.
Dopo aver compiuto il furto, gli AirTag vengono proposti ai clienti dei ladri per dar loro la possibilità di monitorare la posizione della vettura, il più delle volte quando questa viene caricata in un container per essere inviata all’estero.