GM e LG Chem, gli scarti della produzione di batterie si riciclano
La joint venture Ultium Cells, fondata da General Motors e LG Energy Solution, ha appena annunciato che fino al 100% del materiale di scarto generato dalla produzione delle celle delle batterie destinati ai veicoli elettrici verrà riciclato.
Il progetto di riciclo degli scarti
Per raggiungere gli obiettivi di cui sopra, GM e LG hanno unito le forze con Li-Cycle. Hanno così annunciato che i materiali (cobalto, nichel, litio, grafite, rame, manganese e alluminio) saranno riciclati con punte di efficacia molto elevate. Le società hanno infatti aggiunto che quasi il 95% di questi materiali può essere riutilizzato nella produzione di nuove batterie o per le industrie collegate.
La nota sottolinea altresì come l’impianto di produzione di batterie realizzato a Lordstown da GM e LG Chem sarà in grado di produrre 35 gigawattora di celle della batteria all’anno. Circa il 5-10% della produzione della struttura sarà costituito da scarti. In quanto tale, il materiale di scarto sarà inviato al sito di riciclaggio di Li-Cycle a Rochester. Qui, verrà elaborato e restituito alla catena di approvvigionamento delle batterie.
Come Li-Cycle riesce a recuperare gli scarti
Per quanto poi concerne il funzionamento del processo di riciclo di Li-Cycle, è previsto che i materiali vengano triturati in una soluzione di proprietà dell’azienda. In questo modo si:
- riduce il rischio termico di un incendio;
- recupera fino al 95% dei materiali che compongono la batteria.
Inoltre, un simile processo evita il propagarsi di emissioni nocive che sarebbero generate dalla combustione di qualsiasi materiale.
“I nostri sforzi combinati con Ultium Cells saranno determinanti nel reindirizzare gli scarti di produzione di batterie dalle discariche e nel restituire una quantità sostanziale di preziosi materiali per batterie nella catena di fornitura delle batterie“, ha affermato Ajay Kochhar, presidente, amministratore delegato e cofondatore di Li-Cycle. “Questa partnership è un passo avanti fondamentale nel far progredire la nostra collaudata tecnologia di recupero delle risorse agli ioni di litio, rendendola un’alternativa più sostenibile all’estrazione mineraria “.