Gordon Murray, a fine gennaio sarà svelata la nuova T.33
Come vi avevamo anticipato qualche tempo fa, la prossima supercar di Gordon Murray Automotive si chiamerà T.33 e sarà svelata il 27 gennaio. La vettura sarà costruita nella nuova sede globale dell’azienda a Windlesham, nel Surrey.
Definito anche Progetto Due, il nuovo modello T.33 dovrebbe conservare il motore V12 sviluppato da Cosworth per la T.50. Però non avrà il layout a tre posti e la sua complessa ventola per l’effetto suolo. Dovrebbe essere prodotta in poche unità, in linea con l’etica di GMA di produrre solo fino a 100 esemplari di uno qualsiasi dei suoi modelli.
Si riparte da zero
In una breve dichiarazione, la Gordon Murray Automotive ha descritto il nuovo modello come “la supercar GT più bella del mondo” e ha affermato che il nuovo quartier generale, chiamato Highams Park, sarà la base per la sua produzione, così come “la maggior parte del lavoro di sviluppo”. L’ex struttura BOC è stata rilevata da GMA nel 2020 e 50 milioni di sterline sono state spese per l’implementazione di uffici, di una struttura di vendita e pure di una pista di prova.
Lo stesso Murray ha detto in precedenza ad Auto Express che la T.33 sarà probabilmente l’ultima vettura GMA a presentare un propulsore aspirato, senza alcuna forma di elettrificazione.
“Abbiamo studiato molto a lungo i regolamenti futuri e possiamo realizzare un nuovo modello aspirato. I soldi che abbiamo per costruire il V12 e la trasmissione da zero, dobbiamo recuperarli”, ha detto l’ex designer della McLaren. “Il powertrain è ciò che alimenta il Progetto Due. Ha una piattaforma nuova di zecca; stiamo ricominciando da quello. La T.50 era una monoscocca unica, per via della ventola e della posizione di guida centrale, quindi sarebbe stato difficile prenderla e adattarla a una due posti”.
Murray non ha fornito il prezzo della T.33, ma ha assicurato che sarà più conveniente della T.50 da 2,83 milioni di euro. “Se stai fai solo un centinaio di auto, non costeranno £ 150.000 (179.610 euro)”, ha dichiarato al magazine britannico. “Ma prometto che la T.50 sarà la nostra auto con l’aureola; è un’auto molto costosa e il Progetto Due non sarà a quel livello”.