Gran Premio di Thailandia ufficialmente cancellato dalla MotoGP
Il Gran Premio di Thailandia, valevole per il campionato MotoGP, è stato ufficialmente annullato. Non si terrà alcuna corsa nel 2021 sul circuito di Buriram, secondo quanto confermato da Dorna.
La tappa motociclistica nel paese del Sud-Est-Asiatico era in forte dubbio da diversi mesi a causa dell’emergenza Covid-19. Negli ultimi tempi, la Thailandia sta facendo registrare una quantità record di contagi. Inoltre, il programma di vaccinazione prosegue a rilento e la decisione di annullare il Gran Premio è sembrata inevitabile. La corsa si sarebbe tenuta a metà ottobre.
Gran Premio di Thailandia, le dichiarazioni di Dorna
Dorna ha rilasciato una nota ufficiale in merito alla cancellazione del Gran Premio di Thailandia. “Nonostante tutti gli sforzi portati avanti dalle parti coinvolte, la pandemia di Covid-19 e le conseguenti restrizioni ci hanno costretto all’annullamento dell’evento. La MotoGP non vede l’ora di tornare a correre davanti alla folla appassionata di Buriram nel 2022”, ha dichiarato la massima organizzazione motociclistica.
Al contempo, si sta già pensando a un evento che prenda il posto di quello thailandese. La gara era stata già annullata nel 2020 per gli stessi motivi, mentre nel 2019 aveva fatto segnare il record di oltre 225 mila spettatori durante il week-end, con un incasso complessivo di 3,45 miliardi di baht (circa 95 milioni di euro).
Nella stagione in corso, la MotoGP ha varcato i confini europei solo tra marzo e aprile con due eventi in Qatar. Il prossimo 3 ottobre si dovrebbe correre il GP delle Americhe, mentre per il 24 dello stesso mese è in programma una gara in Malesia. Il GP d’Argentina ha subito un rinvio, ma non si sa ancora di eventuali cancellazioni.