I colori dei 75 anni di Porsche diventano opere d’arte di Heidi Mraz
Il 75° anniversario di Porsche continua a essere celebrato in tutto il mondo con diverse iniziative. L’ultima, in ordine di tempo, è quella dell’artista e documentarista americana Heidi Mraz, che ha presentato una nuova serie di opere d’arte ottica dal nome “All the Colors of the Rennbow”. La serie presenta una gamma di tonalità campionate dall’archivio che abbraccia i 75 anni di storia del marchio composto oltre 600 colori.
Mraz ha percepito il mondo delle automobili come un intricato mosaico di colori e la sua fascinazione per i colori l’ha portata nel regno delle scienze visive, dove esplora il modo in cui percepiamo il colore, il contrasto e le forme. “Lo spettro di tonalità della Porsche è vasto, volevo onorare la loro eredità cromatica in modo indimenticabile incorporando la teoria del colore e la scienza della vista nella mia arte”, spiega Mraz.
“All the Colors of the Rennbow” è una serie esperienziale dinamica che raffigura le auto sportive Porsche e il loro iconico stemma sulla soglia del riconoscimento utilizzando la tavolozza dei colori del marchio. Se vista da vicino, l’arte appare esclusivamente come un’astrazione geometrica colorata, ma da lontano, o vista attraverso uno specchio convesso o un telefono cellulare, si verifica una trasformazione ottica e i colori cambiano quando viene rivelata un’immagine nascosta. Questa rivelazione avviene quando lo spettatore fonde otticamente i colori di un’immagine ridotta con l’occhio della mente.
Per ogni tela multistrato di dimensioni da 30″x40″ a 48″x60″, Mraz distilla la sua tavolozza fino a 400-600 forme geometriche colorate tagliate al laser e 911 sagome per aggiungere dettagli. Creare queste illusioni ottiche non è un compito facile, spiega Mraz. “Ci vogliono ore di sperimentazione con centinaia di colori per offrire agli spettatori quel momento di scoperta ‘ah-ah'”.
Per creare questo fenomeno Mraz deve posizionare meticolosamente grandi blocchi di forme colorate individualmente, nella giusta combinazione, per far sì che i colori adiacenti si fondano a distanza in nuovi colori e forme invisibili nella mente dello spettatore. Questa fusione percepita di colori, chiamata miscelazione ottica, rende l’arte dinamica di Mraz un’esperienza incredibilmente personale e trasformativa.