Hyundai Pony Coupé torna in vita con la matita di Giugiaro
Hyundai lavorerà con lo studio di design italiano GFG Style, fondato da Giorgetto Giugiaro e suo figlio Fabrizio per ricostruire la Pony Coupé Concept del 1974 che debuttò al Motor Show di Torino del 1974.
L’idea alla base dell’originale Pony Coupé Concept è nata nel 1974, quando la casa automobilistica sudcoreana contattò Giorgetto Giugiaro per la progettazione di un nuovo modello. Giugiaro era stato incaricato di costruire cinque prototipi, uno dei quali era proprio la Coupé di cui sopra. Hyundai aveva sperato di vendere la Pony Coupé in Nord America e in Europa, ma il progetto fu interrotto nel 1981.
La casa automobilistica coreana ha annunciato l’intenzione di ricostruire la Pony Coupe Concept del 1974 durante un evento con i Giugiaro, il direttore creativo di Hyundai Motor Group Luc Donckerwolke e il vicepresidente esecutivo e capo del Global Design Center di Hyundai Motor, SangYup Lee.
“Siamo assolutamente entusiasti di dare il benvenuto a Giorgetto e Fabrizio a Seoul per questa rara occasione e non vediamo l’ora di collaborare con loro e GFG Style a questo straordinario progetto di design”, ha affermato Donckerwolke. “Non solo questo progetto ha un valore storico, ma rappresenta anche uno scambio interculturale che potrebbe aprire la strada a ulteriori collaborazioni lungo la strada”.
La Pony Coupé Concept del 1974 è considerata una parte fondamentale dell’eredità di Hyundai e un segno distintivo della visione dell’azienda del presidente fondatore Ju-Yong Chung. Il design dello studio originale e di altri veicoli Pony può essere percepito ancora oggi avendo influenzato direttamente il concept di Ioniq 5 completamente elettrico e il concept di ibrido a idrogeno N Vision 74.
“Ho progettato la Hyundai Pony quando ero ancora un giovane designer all’inizio della mia carriera”, ha detto Giorgetto Giugiaro. “Mi sentivo molto orgoglioso di essere stato incaricato di creare un veicolo per un’azienda e un paese che stavano per affrontare un mercato globale estremamente competitivo. Ora sono profondamente onorato che Hyundai mi abbia chiesto di ricostruirlo per i posteri e come celebrazione del patrimonio del marchio”.