Hyundai RN22e e N Vision 74 manifestano la sportività futura
Hyundai ha annunciato due nuovi concept che rappresentano il futuro sportivo della casa coreana. Un futuro ovviamente sostenibile, dominato naturalmente dall’elettrificazione.
Ecco la RN22e
Prende forma a partire dalla recente Ioniq 6 (ecco qui tutte le informazioni) e sviluppa una potenza complessiva di 576 cavalli (430 kW) unitamente a 545 Nm di coppia motrice. Cavalli generati da due motori elettrici, uno per asse. Questi propulsori sono alimentati da un pacco batteria da 77,4 kWh costruito su un’architettura da 400/800 volt.
Il “segnale” sportivo deriva anche dal fatto che chi siede al volante sia libero di scegliere la ripartizione della coppia tra i due assi, tramite un selettore delle modalità di guida. Una volta esaurita la batteria, Hyundai afferma che la ricarica dal 10 all’80 percento della capacità avviene in meno di 18 minuti.
Il passato futurista della N Vision 74
Ispirata a un’auto che non è mai stata, mostra ciò che gli ingegneri Hyundai stanno sognando per il futuro. Rende omaggio alla Hyundai Pony Coupé del 1974, una concept car disegnata dal leggendario Giorgetto Giugiaro. La visione della neonata casa automobilistica di come poteva essere un’auto sportiva a metà degli anni ’70 non finì mai per entrare in produzione.
La N Vision 74 è alimentata da un propulsore ibrido a idrogeno, e combina un sistema di azionamento elettrico a batteria e una cella a combustibile a idrogeno. La casa automobilistica coreana afferma che, grazie a tale configurazione, la vettura beneficia di un’eccellente efficienza di raffreddamento, fornendo anche due diversi sistemi di trasmissione a seconda delle condizioni di marcia.
Con un serbatoio di idrogeno che può essere riempito in cinque minuti e una batteria da 62,4 kWh, è in grado di ricaricare rapidamente a 800 V. L’N Vision 74 ha un’autonomia di 600 km. Questo nonostante abbia motori la cui potenza complessiva sia pari a 680 CV, sospinti da ben 900 Nm di coppia. La velocità massima è di 250 km/h.