Il CEO di Porsche a Le Mans ha dormito in una tenda su una 911
Il CEO di Porsche Oliver Blume ha preferito dormire in una tenda montata sul tetto di una 911 piuttosto che ricorrere al comfort di un albergo. Una soluzione sicuramente particolare per il top manager, che ha deciso di trascorrere in questo modo il weekend a Le Mans in occasione della 24 Ore, in compagnia dei suoi dipendenti.
L’amministratore delegato e sua moglie hanno di fatti trascorso due notti sul circuito in occasione del 100° anniversario della leggendaria gara: sorprendendo i presenti, si sono recati sul posto a bordo di una 911 nera che era attrezzata con questa particolare tenda in grado di consentire un comodo pernottamento per due persone.
“Sono fortunato perché, grazie al mio lavoro, posso essere vicino all’azione come nessuno potrebbe sognare”, ha detto Blume. “Ma quest’anno è stato incredibilmente speciale: campeggiare su una Porsche, in mezzo alla comunità Porsche, è qualcosa che non dimenticherò mai. I fan sono il cuore di Le Mans e questo è ciò che continua ad attirarci”.
Sfortunatamente per i dipendenti e per Blume, Porsche non ha avuto un gran weekend di gara: le hypercar 963 si si sono infatti classificate al 9°, al 22° e al 38° posto, lontane dalle sue aspirazioni di vincere la gara, un onore che è invece andato alla Ferrari.
“Il lunedì successivo alla gara ho inviato un sondaggio per avere un feedback sull’intera esperienza“, ha dichiarato Richard Schramm, assistente della Direzione Generale Risorse Umane e Affari Sociali di Porsche. “Molte persone hanno commentato quanto fosse significativo che il nostro CEO dormisse nel campo e facesse la fila per la colazione. Tutti hanno apprezzato il fatto che fosse lì, in pantaloncini e sandali, completamente rilassato e parte dell’equipaggio Porsche”.