Il futuro della connettività passa dall’auto che ti segnala l’arrivo dell’ambulanza
Alcuni automobilisti dei veicoli di nuova generazione di Stellantis se ne sono già accorti: sul display centrale potrebbe comparire un avviso che recita “Attenzione: veicolo di emergenza in avvicinamento“.
Il sistema si basa su un software cloud per la localizzazione dei veicoli di emergenza chiamato Hazard Enhanced Location Protocol, o HELP, che ha come obiettivo proprio quello di avvisare i veicoli vicini quando un’ambulanza, un camion dei pompieri o un altro veicolo di emergenza deve passare.
Si tratta, in buona sostanza, di una prima avvisaglia di un mondo in cui i veicoli saranno interconnessi in modo costante, cominciando proprio dalle maggiori utilità: con questo sistema di Stellantis, infatti, chi sta al volante può ricevere un preavviso funzionale alla migliore gestione dello spazio intorno a sé, al fine di comportarsi con la giusta consapevolezza.
È evidente, a questo punto, tracciare un percorso sul futuro a medio termine: un futuro in cui segnali stradali, automobili, strisce pedonali e parcheggi siano interconnessi, e in cui magari il sistema di navigazione saprà indirizzare il conducente sul percorso con il minor numero di semafori rossi e verso il parcheggio con il maggior numero di posti auto disponibili. Quanto sia prossimo questo futuro, però, non è ancora dato saperlo…