Il Jimny Cabrio esiste ma si ispira a un’auto cinese
Se solo recentemente qualcuno ha pensato di realizzare dei SUV cabriolet, come la Range Rover Evoque o la Vokswagen T-Roc, tra i fuoristrada duri e puri togliere la capote non è qualcosa di inusuale. Basti pensare alla prima Willys o alla sua erede Jeep Wrangler. Ma nessuno aveva mai pensato a un Suzuki Jimny Cabrio. O no?
Come ci spiega il video di Wheelsboy, in effetti non si tratta affatto di una versione proposta direttamente dal costruttore giapponese. Il Jimny Cabrio infatti è opera di un elaboratore cinese, YiChe Garage, che ha realizzato una versione scoperta del piccolo fuoristrada, modificandolo per farlo apparire simile alla gamma Tank del costruttore Wey.
Se è la prima volta che sentite parlare di Wey, si tratta di un costruttore cinese che ha fatto parlare di sé in passato per il Tank 300, modello fortemente ispirati allo stile di Ford Bronco, Mercedes Classe G e Jeep Wrangler. Quello realizzato da YiChe Garage è un Jimny pensato per assomigliare a un Tank 100, modello che non esiste ufficialmente.
I punti salienti di questo strano Jimny Cabrio sono i fari anteriori a LED con le luci diurne al centro e i fendinebbia integrati nel paraurti. Il logo originale è stato sostituito per evitare problemi di diritti ed è stato sostituito con il marchio Coscience, che dovrebbe derivare da un gioco di parole cinese.
Considerando che il Jimny non è ufficialmente dispobilibe in Cina, il team che ha creato questo progetto ha dovuto importarne uno spendendo circa 60.000 euro. Altrettanti ne sono serviti per le modifiche, rendendo questo uno dei Jimny più costosi che si siano mai visti!