Il mercato auto ad agosto fa sognare (+10,2%), ma è solo transitorio
Tempo di raccontare il mercato. Un mese, quello di agosto, tendenzialmente privo di scossoni, essendo principalmente caratterizzato dalla pausa estiva. Ma, per una volta, interessante dal punto di vista dei numeri, dato che agosto 2022 è stato migliore di agosto 2021. Sono infatti stati immatricolati 72.042 veicoli invece dei 65.377 dell’anno precedente, che equivale ad un più 10,2%. Definirlo un segnale incoraggiante sarebbe un errore, ma l’aspetto positivo è un dato di fatto. Dobbiamo infatti ricordare che da inizio anno si è perso oltre il 18% di immatricolato rispetto allo stesso periodo del 2021.
La tradizione fa un piccolo balzo in avanti
In questa rovente estate 2022, ricordata per il picco di prezzi di gas e pertrolio (calmierato dagli interventi del governo per limitare i “danni” alla pompa) sarà anche ricordata per il ritorno dei benzina. La quota di mercato è arrivata 19.204 unità invece delle passate 16.311, che significa +17,7%. Il diesel invece perde nuovamente quota, il GPL rimane pressoché stabile, mentre il metano ha subito un crollo notevole: -74,3%. Sono state appena 387 le vetture immatricolate con questa tipologia di alimentazione.
Elettrificato si, elettrico un po’ meno
La crescita a tripla e quadrupla cifra delle auto elettriche è storia passata. A quanto pare questo specifico segmento di vetture (100% EV) non è (al momento) nei cuori dei compratori italiani. Ad agosto 2022 sono state immatricolate 2.304 unità, quando nello stesso mese di un anno fa erano state 3.254 (-29,2%). Anche le automobili di stampo plug-in hanno subito un brusco rallentamento. Tanto che tra entrambe le tipologie di tecnologia la quota di mercato è scesa del 22,7%.
Meglio, decisamente, i modelli full-hybrid e mild-hybrid. In questo caso l’elettrificazione più semplice da gestire (vedi i full) e meno invasiva (vedi i mild) conferma di essere più nelle corde del pubblico nostrano, che ad attaccare cavi non è ancora convinto. Nel complesso l’elettrificato “facile” è passato da 20.596 unità a 28.079 (+36,3%).
L’agosto che ci piace
In questo clima di giubilo, sebbene i conti si faranno davvero alla fine di settembre, quasi tutti i Gruppi automobilistici hanno di che festeggiare. Per una volta tanto ci sono più segni più che meno, merito anche dell’arrivo di alcuni modelli che hanno colto (forse) nel segno. Basta vedere quanto successo in Alfa Romeo, che ha quasi raddoppiato le sue vendite in agosto grazie alla nuova Tonale. Pure Audi vede il segno più riferirsi alla quota di mercato. E, dello stesso Gruppo, è Cupra a confermare come le novità siano sempre ben volute. Peccato solo che in Seat la tendenza sia diametralmente opposta.
Dicevamo poc’anzi che l’elettrico ha subito una brusca frenata e, in questo mese di agosto, l’esempio più lampante lo lancia Tesla. Brand che rispetto allo stesso mese del 2021 ha perso il 67,53%. Sono invece un fiume in piena marchi che sino a pochi anni fa non erano nemmeno presi in considerazione del grande pubblico. Ma i ritardi nella produzione e nelle consegne ha spostato l’attenzione verso lidi più favorevoli: DR Motor ha immatricolato 2.078 unità ad agosto 2022, ossia il +439,74 se confrontato al 2021 dove le vetture immatricolate erano state appena 385.
La Top Ten del mese di agosto
NOME VETTURA | UNITÀ IMMATRICOLATE |
Fiat Panda | 5.115 |
Fiat 500 | 4.350 |
Lancia Ypsilon | 2.830 |
Ford Puma | 2.865 |
Citroen C3 | 2.035 |
Peugeot 208 | 1.826 |
Dacia Sandero | 1.802 |
Volkswagen T-Roc | 1.720 |
Toyota Yaris | 1.596 |
DR 5.0 | 1.540 |