Il WC portatile per auto è un must globale: ne parlano tutti, ma pochi ci credono davvero I E i commenti social sono esilaranti
Tutti pazzi per il WC portatile, un po’ must globale un po’ oggetto di commenti esilaranti sui social. Tutto quello che c’è da sapere.
La notizia ormai corre sui social. È bastato un post tanto folle quanto utile da quasi 10.000 commenti su Instagram, 5000 su TikTok per scatenare l’hype di un WC portatile che ha diviso gli utenti di tutto il mondo.
Il passaparola dei più riflessivi hanno portato feedback talmente positivi da trasformare un prodotto un po’ così, diciamo sui generis, in un must globale. Tutti gli altri, quelli che si fermano alle storie senza dar loro molto credito, si sono lasciati andare a tanti commenti esilaranti.
Tutto fa brodo, parlatene bene, parlatene male ma basta che ne parlate. Questo serve per diventare virali sui social, alla fine una pubblicità gratuita che ha permesso a “cose che io voglio” (così si chiama l’account su Instagram del WC portatile) di diventare virale.
Sì, ora tutti a parlare (cone commenti positivi e negativi) del WC portatile, da viaggio, che ti permette di risolvere quei problemi propri di chi deve andare in bagno, ma non può, semplicemente perché il bagno dista chilometri e chilometri.
Come funziona
“Chi, almeno una volta nella vita, non si è trovato in una situazione di disagio durante un viaggio? Questa toilette portatile è una salvezza!”. Comincia con queste parole a effetto, con tanto di storia per il funzionante, la disamina del WC portatile.
Un prodotto utilissimo per il campeggio, una sorta di vasetto 2.0 per i bambini, ad hoc per i viaggi in generale, a bordo della propria auto, ma anche una noleggiata. Tanto fa lo stesso. La funzione migliore è che la toilette portatile è pronta in un amen.
Tutti ne parlano? Ecco perché
A scatenare la sbadilata di commento, una descrizione esilarante del video di come funziona il WC portatile. “Cose che ti salvano le mutandine durante il viaggio”, ma frasi più azzeccata, almeno dal punto di vista della comunicazione: ha suscitato un interesse globale anche grazie a risposte ingegnose, tendenti al comico.
Ma non tutti ci hanno scherzato su, alcuni utenti hanno preso molto sul serio quel post dove si vede chiaramente una donna che apre un recipiente, ci spruzza il disinfettante, fa quello che si usa fare sulla tazza del bagno, prende il sacchetto per buttarlo nella spazzatura. Soluzione abbastanza pratica. Sebbene sia un prodotto più comune, ad esempio, per i caravan, è valido anche per l’auto. “Sono intollerante al lattosio e questo è utile”, la chiosa non poteva essere che esilarante.