In USA si muore di più per incidenti stradali che in Europa
Vi siete mai chiesti se siano più sicure le strade europee o quelle americane? Lo ha fatto l’IIHS (Insurance Insititute for Highway Safety), che ha messo a confronto i dati sugli incidenti avvenuti nell’Unione Europea nel 2018 e negli Stati Uniti nel 2019. E il risultato è chiaro: ogni anno muoiono più americani in strada che europei. E non solo in termini assoluti. Infatti gli USA hanno 10 Stati in cui ogni anno si registrano 160 o più morti ogni milione di abitanti. Al contrario, il Paese UE con il peggior risultato in termini di sicurezza stradale – la Romania – ha avuto solo 96 morti ogni milione di abitanti.
Il confronto tra americani ed europei rivela un altro grosso problema a stelle e strisce: non c’è nemmeno uno Stato in cui il numero di vittime rientri nella fascia più bassa, mentre in Europa ben 5 nazioni sono sotto la soglia di 40 vittime ogni milione di persone. Al contrario, negli USA solo 9 Stati possono dire di aver registrato meno di 80 decessi su un milione di abitanti in un anno.
Le statistiche peggiori emergono in Wyoming, dove nel 2019 si sono verificate 254 morti in strada ogni milione di abitanti. Un’ecatombe che contina a verificarsi nonostante le auto diventino sempre più intelligenti e ricche di sistemi di sicurezza. L’IIHS sottolinea che tali dati non fanno che evidenziare i molteplici problemi che gli americani devono affrontare e che, al contrario, gli europei sembrano aver superato.
In un recente tweet, l’istituto ha affermato che tra i due continenti ci sono grandi differenze, che portano gli automobilisti d’oltreoceano a essere più soggetti agli incidenti. Negli Stati Uniti possono circolare conducenti molto giovani, mentre nel Vecchio Continente l’età minima per guidare è 18 anni, spesso anche con limitazioni come nel caso italiano. Fa eccezione l’Ungheria, che permette di conseguire la patente già a 17 anni. Tuttavia alcuni Stati degli USA – come Iowa, Kansas, Alaska e Arkansas – consentono anche ai quattordicenni di iniziare a imparare a guidare su strade pubbliche.
L’IIHS ipotizza anche che gli americani perdano maggiormente la vita per strada rispetto agli europei anche perché tendono più spesso a mettersi al volante sotto l’effetto di alcol o droghe. Allo stesso tempo ci sono molte più strade extraurbane pericolose. Inoltre gli esperti dell’istituto ritengono che le citta americane non siano sufficientemente sicure per pedoni e ciclisti.
Potremmo anche dire che, rispetto all’Europa, il sistema di trasporto pubblico negli Stati Uniti è meno efficiente e ciò obbliga gli americani a usare più spesso le auto. Se ciò non bastasse, la cultura automobilistica statunitense è molto diversa da quella europea e il veicolo stesso gioca un ruolo molto importante nella maggior parte delle famiglie.