Incentivi elettriche 2024, pessima notizia: hai perso tempo e i fondi sono finiti | Controlla i residui e se ci rientri prima di mangiarti le mani
Brutta notizia per gli amanti dell’elettrico, i fondi dell’incentivo sono già finiti.
A causa dell’inquinamento costantemente in crescita in Europa ma non solo, i governi si stanno concentrando sul favorire abitudini d’uso e di consumo più sostenibili nel tempo. Tra queste, una delle sfide più importanti è quella che prevederebbe l’abbandono dei carburanti tradizionali quali diesel o benzina a favore dell’elettrico, più pulito e meno impattante sull’ambiente.
Uno dei problemi legati a questa transizione, però, è quello che riguarda il costo. I veicoli elettrici, infatti, ad oggi hanno prezzi ancora molto alti per le tasche degli italiani, soprattutto se equiparati a veicoli dalle caratteristiche simili.
Per questo motivo, il governo ha introdotto alcuni bonus specifici che sostenessero gli italiani nella scelta di abbandonare i propri veicoli tradizionali per investire nell’acquisto di altri, elettrici e quindi più green: poche ore dopo l’apertura delle richieste, però, i fondi erano già finiti.
Finiti i fondi per gli incentivi delle auto elettriche 2024
In un solo giorno, i 950 milioni di euro stanziati per l’ecobonus per acquistare veicoli ibridi ed elettrici sono esauriti. Dopo la brusca frenata nelle nuove immatricolazioni di maggio, che rispetto allo stesso mese del 2023 sono scese del 6.62%, gli analisti del settore si aspettavano che questo calo fosse dovuto all’attesa dell’ecobonus di giugno, che molti avrebbero sfruttato per cambiare macchina. Il 3 giugno, in effetti, gli incentivi sono realmente arrivati ma nel giro di 24 ore si sono conclusi, poiché i fondi sono finiti.
Secondo il presidente dell’Unrae Michele Crisci, però, potrebbe esserci un errore alla base di questo esaurimento di fondi così rapido e veloce. Secondo lui, infatti, il giorno dell’apertura della piattaforma non sono stati resi disponibili tutti i fondi previsti per le autovetture: “Mancano 178,30 milioni di euro”, commenta.
Cosa potrebbe succedere
Se quello che ha detto Crisci fosse vero, allora nel giro di poco tempo dovrebbe essere emanato un Dpcm apposito che renda disponibili anche questi 178,30 milioni di euro. Questo potrebbe consentire a chi è rimasto fuori da questo primo ecobonus di procedere con l’acquisto dell’auto elettrica e di godere di questo vantaggio.
La speranza, quindi, è che questo accada il prima possibile: dopo mesi di attesa per l’ecobonus e dopo un mese di maggio carente per quanto riguarda gli acquisti e le immatricolazioni, questo esaurimento improvviso dei fondi potrebbe determinare amare conseguenze.