Innocenti: quando la Casa italiana parla inglese
C’era un’epoca in cui l’industria automobilistica inglese era al centro del mondo e i modelli prodotti dai marchi britannici erano considerati un punto di riferimento per gli altri brand. Oggi probabilmente non è più così, ma nel corso degli anni le Case inglesi hanno prodotto modelli che hanno avuto successo anche al di fuori dei confini nazionali. Spesso, curiosamente e per vari motivi, con un badge diverso dall’originale. In Italia in particolare c’è il caso di Innocenti, che “italianizzava” modelli inglesi con risultati spesso migliori dei corrispettivi d’oltremanica.
Innocenti Morris IM3/IM3S e Austin I4/I4SI5
Innocenti iniziò a vendere auto Austin Morris sul mercato italiano nel 1960 finché, nel 1972, l’azienda italiana venne acquistata dalla British Leyland. L’IM3, chiamata così perché era il terzo veicolo della collaborazione, arrivò nel 1963 con un motore a doppio carburatore della MG 1100. Questa fu seguita dalla I4, versione italiana della Austin 1100, nel 1964. In seguito arrivarono ulteriori varianti.
Innocenti Regent
La Regent è stata l’ultimo modello prodotto da Innocenti durante il controllo da parte di British Leyland. Venne venduta per soli 18 mesi, durante i quali ne vennero prodotti 11.213 esemplari. La Regent era probabilmente l’auto che avrebbe dovuto essere la Austin Allegro. Innocenti non riuscì a risolvere tutti i problemi del modello, ma le modifiche stilistiche, un design migliorato del cruscotto e due carburatori SU erano le caratteristiche principali che facevano distinguere l’auto italiana. Le versioni Lusso avevano perfino un volante sportivo e cerchi in acciaio più accattivanti.
Innocenti A40 e varianti
L’Austin A40 è stata una delle auto inglesi più internazionali, visto che veniva prodotta in Australia, Belgio, Irlanda, Messico, Olanda, Nuova Zelanda e Sudafrica. In Italia, la A40 venne inizialmente assemblata da Innocenti, ma non passò molto tempo prima che l’azienda italiana cominciasse a produrre una versione Berlina e wagon (Countryman). Innocenti realizzò anche la A40S Combinata, con il portellone posteriore in stile hatchback.
Innocenti 950/1100 S Spider
Le bellissime Innocenti 950 e 1100 S Spider nascevano sulla base della Austin-Healey Sprite e venivano progettate da Ghia. Lanciata al Salone di Torino del 1960, la produzione delle 4.790 unità di 950 Spider iniziò nel 1961, prima che subentrasse la 1100 nel 1963. La produzione totale in quattro anni fu di 6.864 esemplari.
Innocenti Mini
La Innocenti Mini arrivò nel 1965 ed era disponibile in diverse versioni, tra cui Minor, Cooper e T (per Traveller). Le versioni italiane erano generalmente più eleganti e meglio costruite delle loro corrispettive britanniche.