iRacing lancerà un nuovo videogioco Nascar nel 2025
Avete mai sognato di correre a oltre 330 km/h su una curva talmente inclinata da sembrare quasi verticale? Se la risposta è sì, presto potrete farlo. Magari non nella realtà, ma al sicuro di un simulatore di guida. Infatti nel 2025 arriverà un nuovo videogioco della Nascar e le premesse ci fanno sperare che sia molto migliore dei precedenti. iRacing ha infatti annunciato su X di essersi assicurata in esclusiva i “diritti di gioco in stile simulazione” per tutte le consolle di gioco, PC e dispositivi mobili.
Dopo diversi anni in cui i titoli ufficiali della Nascar prodotti da Motorsport Games rimanevano bloccati in purgatorio o rilasciati in modo estremamente rozzo, ora la licenza della principale serie di corse nordamericana viene completamente trasferita a iRacing. “Quando ci è stato proposto di acquisire la licenza per il gioco Nascar in stile simulazione, che era il gioco e il franchise che stavamo sognando di realizzare, era un’opportunità che non potevamo lasciarci sfuggire”, ha dichiarato il presidente di iRacing, Tony Gardner. iRacing promette la massima cura e di lavorare con le parti interessate della Nascar per fornire un prodotto che “offra iun’esperienza straordinaria per la comunità dei videogiocatori e i fan della Nascar in tutto il mondo”.
Questa notizia è una festa per i simracer. Motorsport Games infatti si era accaparrata le licenze di diverse serie ed eventi di corse importanti: dalla Nascar all’IndyCar, alla 24 Ore di Le Mans e perfino al Touring Car Championship, il campionato britannico. Purtroppo l’azienda ha dimostrato fin dall’inizio l’incapacità di rilasciare i titoli in tempo, con qualità accettabile e di organizzare eventi di eSport senza evidenti problemi tecnici.
Di contro, con i fondi derivanti da questa vendita, Motorsport Games spera di riportare la nave sulla giusta rotta: “Si prevede che questa vendita a iRacing sarà vantaggiosa per tutte le parti”, ha affermato il CEO di Motorsport Games, Stephen Hood, nel comunicato stampa dell’azienda. “Crediamo che ci consentirà di riequilibrare le nostre esigenze di cassa immediate, ridurre i nostri obblighi contrattuali e finanziari e raddoppiare i ricavi a breve termine che generano versioni già in fase di sviluppo avanzato”.