Jaguar riparte da tre SUV elettrici per rilanciarsi sul mercato
Il marchio Jaguar sta navigando in cattive acque, con le vendite globali nel 2021 di sole 86.270 unità, in calo del 15,8% rispetto all’anno precedente colpito dalla pandemia. Per contrastare questa tendenza la casa britannica sta preparando un piano di trasformazione che rappresenta di fatto una vera e propria rivoluzione. Jaguar diventerà un costruttore di fascia alta, mirando ai segmenti di Aston Martin e Bentley.
La prima di queste nuove Jaguar sarà in vendita nel 2025 e nessuna delle attuali linee di modelli continuerà a superare quel punto. Si dice che un concept sia in lavorazione per essere poi rilevato alla fine del 2024.
Bocche cucite su come sarà la sua futura formazione, ma Autocar, citando gli addetti ai lavori, ha riferito recentemente che un trio di SUV sia in rampa di lancio. Si presume che il trittico includa veicoli di medie dimensioni a due e quattro porte, da posizionare separatamente, oltre ad una vettura decisamente più grande. Secondo Autocar la fascia di prezzi sarà nell’intorno dei 100.000 euro.
Ciò che distinguerà le nuove auto sarà la piattaforma condivisa, nota con il nome di Panthera. È in fase di sviluppo internamente, ma con la partnership di aziende come Magna e Nvidia. Magna sta aiutando nella realizzazione dei componenti del gruppo propulsore, mentre Nvidia sta sviluppando la connettività e gli aspetti legati alla guida autonoma.
Purtroppo non ci sono informazioni su di una line-up di auto sportive. La partecipazione di Jaguar alla Formula E e la sua serie di concept Vision Gran Turismo suggeriscono che l’idea non è morta per l’azienda. Anche se è possibile che il piano sia quello di costruire una solida base finanziaria prima di introdurre un modello di nicchia come un’auto sportiva.