James Bond, nell’ultimo film sono state usate cinque stunt car Aston Martin DB5
Fresco di premiere, è stato subito chiaro che il nuovo film di James Bond, No Time To Die, avrebbe fatto largo utilizzo della Aston Martin DB5. Tuttavia, fino a poco fa non era chiaro come l’auto sia stata utilizzata nell’ultima pellicola dell’agente segreto più celebre del mondo.
Ebbene, i produttori hanno affermato di aver potenziato il modello con mitragliatrici che spuntano dai fari, bombe che possono essere dispiegate con la pressione di un pulsante e olio fumogeno per creare una cortina di fumo.
Neil Layton, supervisore dei veicoli d’azione per il film, ha poi precisato che la produzione ha utilizzato cinque diverse repliche di stunt car per creare le scene. Con roll cages integrati per la sicurezza e un freno a mano idraulico per rendere le curve un po’ più facili, gli stunt driver sembrano essersi divertiti nel replicare le gesta dell’agente 007.
Mark Higgins, uno degli stunt driver del film, ha per esempio confermato a Sky Sports F1 che le riprese sono state molto piacevoli e… lunghe. Per filmare una scena di inseguimento che potrebbe richiedere solo cinque minuti di schermo, la troupe è stata dislocata in Italia per ben sette settimane.
Anche per un pilota di F1, inoltre, la guida acrobatica in una Aston Martin DB5 replica non è un’impresa facile. I piloti Aston Martin Lance Stroll e Sebastian Vettel hanno dovuto fare i conti con l’apprendimento di alcune mosse di guida acrobatica per avere la meglio del modello. Fortunatamente, però, non sono stati utilizzati per le riprese…