La Jetson ONE è la prima macchina che può volare in Italia
Tra pochissimo potremo vedere volare nei nostri cieli le eVTOL, le macchine volanti, di Jetson, manca solamente l’autorizzazione operativa
Dopo essere stata fondata in Svezia nel 2017, la Jetson AB si è specializzata nella realizzazione di veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). Fin dagli arbori ha iniziato a sviluppare eVTOL di piccole dimensioni, affermandosi ai vertici del mercato. Tantissime aziende si sono poi accodate realizzando altri eVTOL, ma il Jetson ONE dell’azienda svedese rimane salda in vetta fornendo un viaggio aereo unico.
Con il debutto di ONE nel 2021 ha aperto i battenti con una produzione limitata e aprendo dei preordini. Ora però sta cercando di espandersi grazie a un cospicuo finanziamento di 15 milioni di dollari da parte di Will.I.am, un artista famosissimo nel campo musicale, che probabilmente desidera più di ogni altra cosa di poter volare autonomamente grazie ai mezzi Jetson.
Jetson ha da poco annunciato di aver conquistato un nuovo traguardo: ha ottenuto infatti due permessi di volo davvero cruciali per l’azienda qui, in Italia, che consentiranno di poter viaggiare con l’eVTOL nello spazio aereo non controllato italiano. Pare infatti che sia stato rilasciato alla startup svedese un certificato di registrazione per voli eVTOL ultraleggeri da diporto da parte dell’AeCI (Aero Club d’Italia). Questo permesso in sostanza cosa fa? Beh, consente ai piloti autorizzati di pilotare le auto-volanti Jetson ONE di pre-produzione in Italia.
Ma non finisce qui, perché Jetson ha ottenuto anche l’autorizzazione operativa dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) per procedere con i voli senza pilota ma da remoto. L’azienda svedese, grazie a questa autorizzazione, afferma che può così velocizzare la fase test e ovviamente così anche la validazione dei suoi eVTOL di pre-produzione per poi entrare così nella vera e propria produzione.
Stephan D’haene, CEO di Jetson ha dichiarato: “L’autorizzazione operativa da parte dell’ENAC ci consente di espandere ancora di più lo sviluppo del Jetson ONE, il tutto senza esporre un pilota collaudatore a potenziali rischi. Come azienda, la sicurezza è la nostra priorità numero uno e questa autorizzazione è un grande incentivo.” Ha poi continuato: “Il nostro team di aeronavigabilità e conformità ha lavorato rigorosamente con le autorità italiane per ottenere questi nuovi traguardi. Desideriamo espressamente ringraziare il lungimirante team dell’ENAC per aver sostenuto le nostre iniziative in materia di sicurezza”.
Ovviamente, grazie a questa certificazione e ai numerosi test che verranno effettuati in Italia è stata aperta una sede operativa nel nostro Paese. Attualmente la startup sta lavorando in uno stabilimento di ricerca, sviluppo e produzione ad Arezzo, mentre il quartier generale è in un aeroporto privato a sud di Firenze, dove c’è una pista di atterraggio di 800 metri utilizzato per i test di volo, oltre a una scuola di pilotaggio.
A oggi la Jetson afferma di aver già venduto oltre 300 auto-volanti eVTOL a 98.000 dollari (circa 93.000 euro) però comunque gli ordini sono ancora aperti e se ne può prenotare uno semplicemente versando 8.000 dollari (7.500 euro circa) di acconto.