Kaiser Classic è lo showroom svedese dove trovare auto mitiche
Se parlate con un appassionato svedese, è probabile che conosca il nome Kaiser Classic, un autosalone che fin dagli anni ‘50 porta avanti la passione per i motori nel paese scandinavo. Inizialmente il fondatore Gert Kaiser si focalizzò sul marchio Porsche, marchio con cui da pilota ufficiale conquistò il record svedese di velocità su una 550 Spyder. Ma dalle Porsche, il salone è passato a trattare un’ampia gamma di marchi.
Gert diventò un habitué delle corse in Europa, partecipando e vincendo la 500 e la 1000 km del Nurburgring, il GP di Berlino, il GP di Svezia, il Rally delle Alpi, il Rally di Monte Carlo e il Rally del Sole di Mezzanotte in Svezia, solo per citarne alcune.
Kaiser, che ci ha lasciati nel 1999, amava tutto ciò che riguardava le auto e questo amore è dimostrato dai numerosi ricordi e immagini in mostra oggi sulle pareti della Kaiser Classic. La passione di Gert è stata ereditata dal figlio Staffan, che oggi continua il business di famiglia.
Una collezione da sogno
Alen Haseta di SpeedHunters ha visitato questo luogo, facendone il bel reportage fotografico che vedete in questo servizio. Quando le pesanti porte d’acciaio si aprono, si viene accolti da due Porsche 356 1500 GS Carrera. Entrambe sono in perfette condizioni, tanto che è strano pensare che vengano ancora guidate regolarmente, anche in competizioni. Gli interni e i vani motore sono immacolati.
All’interno di Kaiser Classic si trova anche una delle 86 Porsche 964 Turbo S ‘Leichbau’. È talmente ricercata che il suo valore è pari a 1,5 milioni di euro. Rimanendo tra le Porsche, ecco un 911 (964) Speedster: venduta da nuova in Giappone, il proprietario l’ha affidata a Mitsuwa Motors che le ha donato un aspetto più aggressivo con un kit wide-body OEM 964. Uno dei pezzi forti è la RUF 930 BTR Slantnose, con uno spettacolare Royal Blue come vernice.
L’Audi Quattro ha trascorso alcuni momenti felici da quando è stata acquistata e consegnata in Svizzera nel lontano 1990. Il primo proprietario, nel corso di 21 anni, ha percorso 290.000 km, ma dopo un restauro meccanico ha fatto solo 1.500 km. Ci sono anche alcune vetture americane, una Mercedes 300 SL Cabriolet, una Mini classica, una Lancia Delta HF, ma la lista potrebbe diventare davvero lunghissima.
Le auto da corsa
Considerando il passato sportivo del fondatore, non è strano trovare anche meravigliose auto da corsa e quelle da rally sembrano essere le più numerose. Sarà pure una replica, ma la splendida Audi Quattro S1 ha tutte le caratteristiche della Gruppo B perfetta, incluse molte componenti d’epoca.
Vicino all’Audi si trova una Ford Escort Mk1 del 1969 che ha avuto solamente due proprietari. Dopo essere stata sfruttata nelle gare per 10 anni, nel 1979 la vettura è stata ampiamente aggiornata. Il collettore di aspirazione, quello di scarico, l’abero a camme e la coppa sono stati sostituiti con parti nuove e poi ha ricominciato a gareggiare. Nel 2005 ha cambiato proprietario e la Escort ha ricevuto un profondo restauro.
Dietro le quinte
Se lo showroom è lo spettacolo da ammirare, ogni auto che entra in Kaiser Classic viene sottoposta a un’ispezione approfondita, seguita da qualsiasi lavoro di riparazione necessario per portarla alle specifiche desiderate. Nuovi cerchi, pneumatici, vernici, motori, sospensioni, freni: tutto è fatto in casa.
Kaiser Classic accetta solo vetture che rispondano a determinati criteri e la rarità è uno di questi. Il catalogo è in continuo aggiornamento e, se non potete permettervi questi meravigliosi esemplari, almeno potrete rifarvi gli occhi.