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KTM lancerà la X-Bow GT2 come supercar stradale da 600 CV

Drivers: Horst Felbermayr Jr., Eike Angermayr, Nicolai Elghanayan and Mads Siljehaug of Reiter Engineering team with KTM X-BOW GTX during the HANKOOK 24H BARCELONA 2021 Race at Circuit de Catalunya. (Photo by DAX Images/NurPhoto via Getty Images)

KTM, brand più celebre per il suo impegno nel settore delle moto da corsa, sta sviluppando una versione stradale della sua X-Bow GT2 che, negli auspici del produttore, dovrebbe rivaleggiare con i “pesi leggeri” come la Radical Rapture e la Dallara Stradale. La X-Bow GT2 sarà la seconda vettura stradale di KTM e si unirà alla sorella X-Bow a tetto aperto, già collocata sul mercato dal 2008.

Per quanto concerne le sue principali caratteristiche, la potenza del veicolo arriva da un motore a cinque cilindri 2.5 litri turbo montato posteriormente, come quello usato dall’Audi RS3, sebbene il GT2 possa vantare fino a 600 CV, rispetto ai 296 CV della X-Bow R.

Per il resto, KTM deve ancora confermare se il motore da strada sarà sintonizzato sulle stesse specifiche dell’unità da corsa. L’azionamento è invece incanalato all’asse posteriore attraverso un cambio sequenziale a sette velocità e un differenziale a slittamento limitato.

Fondamentalmente, la GT2 è basata sulla stessa monoscocca in fibra di carbonio da 80 kg progettata da Dallara per la X-Bow. L’auto dispone di una gabbia di sicurezza in acciaio approvata dalla FIA. Un coperchio del tettuccio ‘jetfighter’ in fibra di carbonio fornisce l’accesso all’abitacolo, anche se le finestre di vetro sui lati possono essere completamente aperte.

Secondo KTM, infine, la X-Bow GT2 da corsa pesa 1048 kg a secco. L’attrezzatura aggiunta necessaria per l’omologazione della vettura stradale senza dubbio porterà questo dato più in alto, ma gli ingegneri lavoreranno insieme al team di gara di KTM alleggerire il più possibile il modello.