La 911 GT3 R più estrema che mai: la versione Rennsport
“Il troppo non è mai abbastanza”. Deve essere stata questa la frase motivazionale per la realizzazione di questa Porsche 911 GT3 R Rennsport. Perché? Nella versione Rennsport sono state by-passate tutte le normative FIA per poter accedere ai campionati in pista, portandola ancora oltre. L’unico limite? Il numero di auto prodotte. Sono infatti “solo” 77 unità e il prezzo l’una è di 951.000 euro.
Ma partiamo dal principio… Porsche voleva realizzare un’auto da poter vedere ai privati per degli eventi in pista esclusivi partendo dall’attuale GT3. Senza seguire regole e restrizioni per rientrare in qualche classe sportiva, ma cercando di estremizzare il più possibile l’auto, per ottenere il suo pieno potenziale.
Il motore è lo stesso flat-six da 4.2 litri aspirato che si trova nel vano motore della GT3, senza però alcun limite, raggiunge così i 612 cavalli. In più, funziona con il carburante E25 – che ha una quantità di etanolo maggiore – riuscendo così ad aumentare il rapporto di compressione e anticipare la fasatura di accensione. Inoltre, il motore stesso ha alcuni componenti interni su misura, come per esempio bielle e pistoni, raggiungendo così i 9.400 giri al minuto – 400 giri in più al minuto rispetto alla stradale GT3 RS.
In più, essendo realizzato utilizzando la base di uno da competizione, la trasmissione è di tipo sequenziale a sei rapporti. Il tutto gestito nell’abitacolo grazie a due paddle-shift che si trovano dietro al volante.
A disposizione per i futuri proprietari ci sono tre varianti di scarico. Le prime due con diversi silenziatori, per allinearsi alle normative sul rumore che vigono in alcuni circuiti. L’ultimo, il terzo, è completamente al naturale senza alcun tipo di silenziatore. Le gomme utilizzate dalla 911 GT3 R Rennsport, inoltre, saranno delle slick Michelin Pilot Sport M S9, realizzate appositamente per far sì che abbiano un range di prestazione più accessibile ma anche un riscaldamento più rapido. Il tutto pensato appositamente in funzione dei proprietari, che non saranno probabilmente piloti professionisti.
Ma non è finita qui, infatti oltre alla meccanica e alla tecnologia, c’è anche un design unico che prende ispirazione da tutta l’eredità sportiva di Porsche. Solo il cofano e il tetto sono uguali al modello da competizione. Il pacchetto aerodinamico, invece, è studiato appositamente per poter essere sia bello che funzionale. Il suo peso alla fine risulta di 1.240 chili dandole un eccezionale rapporto peso/potenza: 493 CV/tonnellata.
L’interno dell’auto non è “nudo e crudo” come un’auto da competizione, c’è comunque anche al suo interno qualche tocco di design. Ha ovviamente il roll-bar con le specifiche FIA, oltre a due nuovissimi display che prendono il posto degli specchietti laterali.
Visto infine il suo numero limitato, la Porsche 911 GT3 R Rennsport, sarà senza alcun dubbio sulla lista dei collezionisti più affezionati di Porsche, soprattutto per coloro che vorrebbero un’auto il più vicino possibile all’auto da corsa GT3.