La BMW M4 CSL fa il suo debutto, più leggera e potente della Competition
Lo avevamo detto che la BMW M4 CSL avrebbe debuttato in concomitanza con il Concorso di Eleganza di Villa d’Este, e così è stato. La sigla che l’accompagna, “Competition, Sport, Lightweight”, palesa tutto il suo potenziale su strada, ma soprattutto su pista. I cambiamenti più significativi annoverano la mancanza di sedili posteriori e la presenza di tetto, cofano motore e cofano bagagliaio in fibra di carbonio.
Dieta dimagrante
Presentandosi come la più estrema della gamma M4, è ragionevole affermare che si tratti della più leggera. La dieta a cui è stata sottoposta la nuova BMW M4 CSL ha consentito un risparmio di peso di 109 kg in confronto all’auto standard, più o meno lo stesso di quanto ottenuto con la E46 M3 CSL del 2003.
La potenza è stata aumentata di ben 41 CV rispetto alla M4 Competition, portando il totale a 550 CV. Non sorprende che la potenza venga convogliata attraverso solo le ruote posteriori: qui non c’è spazio per un pesante sistema di trazione integrale. Purtroppo però non esiste neppure un’opzione manuale.
Tutta questa serie di migliorie ha consentito alla M4 CSL di essere la BMW più veloce ad aver mai girato sul circuito Nordschleife del Nürburgring, stabilendo un tempo di 7:20,2, con un peso a vuoto di 1.651 kg. La nuova versione della sportiva bavarese è soltanto la terza vettura ad aver guadagnato l’appellativo CSL: prima ci sono state la E9 3.0 CSL “Batmobile” e appunto la E46 M3 CSL.
Oltre a sbarazzarsi dei sedili posteriori, le sedute anteriori sono state sostituite con i sedili M Carbon, che hanno permesso un risparmio di peso di 24 kg. I freni in carboceramica, le ruote forgiate, molle e montanti più leggeri tagliano altri 21 kg. Ridurre l’isolamento acustico ha ridotto di ulteriori 15 kg il peso complessivo. Altri 4 kg derivano dalla presenza dello scarico in titanio.
Il sei cilindri che non molla
Con 550 CV a 6.250 giri/min e 649 Nm di coppia disponibili da 2.750 a 5.950 giri/min, è la versione più potente del 3 litri sovralimentato con architettura a sei cilindri in linea. Il quadro prestazionale parla di 3,7 secondi per passare da 0 a 100 km/h, e di una velocità massima di 307 km/h.
L’aumento della potenza del motore biturbo è in parte dovuta alle modifiche al sistema di sovralimentazione. Oltre a ulteriori progressi nel risparmio di peso all’interno del motore, la pressione di sovralimentazione è stata aumentata da 24,7 psi nella M4 Competition a 30,5 psi nella CSL.
La trasmissione a otto velocità è stata messa a punto per essere il più comunicativa possibile con il guidatore, e include un’impostazione ottimizzata per la pista. L’M4 CSL è dotata di ammortizzatori specifici, e ha un’altezza da terra di 0,77 cm inferiore rispetto all’M4 Competition. Il programma di controllo della trazione è stato ottimizzato, con un set di opzioni studiate per consentire derapate controllate e un altro set per consentirne un impiego quasi quotidiano.
A tenere sotto controllo la potenza c’è poi un impianto frenante a pinza fissa a sei pistoncini nella parte anteriore e a pistone singolo, a pinza flottante nella parte posteriore. La sensazione del pedale può essere regolata tramite il menu di configurazione M, regolando la pressione del freno richiesta.
La sportiva BMW è provvista di pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 R appositamente sviluppati, che misurano 275/35 ZR19 all’anteriore e 285/30 ZR20 al posteriore.
Sceglie il “classico”
A differenza dei nuovi aggiornamenti interni della Serie 3 (e quindi anche di M3), la M4 CSL non riceverà l’ultimo schermo curvo di casa BMW. Invece, i punti salienti degli interni sono i sedili avvolgenti M Carbon e una console centrale in fibra di carbonio, entrambi esclusivi di CSL.
Per quanto impressionanti siano per un’auto ispirata alla pista, i suddetti non hanno la regolazione dell’inclinazione dello schienale e l’altezza può essere regolata solo in officina. Tuttavia, i poggiatesta sono facilmente rimovibili, per quando si indossa un casco.
L’M4 CSL è disponibile in tre colori: Brooklyn Grey metallizzato, Alpine White o Black Sapphire metallizzato. Per celebrare il 50° anniversario di M GmbH, presenta i badge motorsport di BMW. La produzione inizierà a luglio 2022, limitata a sole 1.000 unità in tutto il mondo, e il prezzo è ancora un mistero.