La Corvette con gli occhi a mandorla: lo strano progetto arriva dalla Svezia
Lo svedese Jim Bjork, proprietario di questa Chevrolet Corvette C4 unica, è un personaggio interessante. È un grandissimo appassionato di vetture giapponesi dell’era d’oro, ma non ne ha mai posseduta una. Semplicemente perché il suo amore per le muscle car americane è più forte. Nel passato ha avuto una Corvette C5, una Mustang, una Camaro e perfino una Dodge Viper.
Con la Corvette C4 che vedete in queste immagini, Jim ha voluto unire le sue passioni dando alla sportiva americana un aspetto molto giapponese.
Giapponese per caso
Il progetto nasce prima della pandemia. Poi negli ultimi due anni Jim ha continuato a lavorare all’auto. Il suo piano era farla debuttare inizialmetne al Bilsport Performance & Custom Motor Show (una sorta di SEMA in salsa svedese). Tuttavia l’evento è stato cancellato e la C4 ha fatto la sua comparsa in alcune manifestazioni automobilistiche virtuali come il RADwood, dove ha anche conquistato un premio.
Quando Jim ha iniziato a smontare l’auto, ha trovato con sorpresa una serie di etichette giapponesi originali. Scoprì quindi che la Corvette aveva passato diverso tempo in Giappone, finché a un certo punto venne esportata in Svezia. Il caso ha voluto che finisse proprio nelle mani di questo appassionato di entrambe le tipologie di vetture, che ha deciso di reinventare la classica americana in stile giapponese.
Dettagli asiatici, cuore americano
La Corvette ha ricevuto un paraurti anteriore di una Nissan 240SX, pesantemente modificato per adattarsi a una C4. I cerchi a 3 razze Super Advan Racing SA3E è un altro omaggio al Sol Levante. I passaruota sono stati dimensionati apposta per adattarsi a questo specifico set di ruote, molto più largo di qualsiasi cerchio che si possa trovare in catalogo per la Corvette C4.
Le minigonne laterali sono un mix personalizzato di parti John Greenwood Motorsports (che erano già montati sulla vettura) e minigonne di una Nissan S13. Anche il paraurti posteriore è personalizzato, mentre lo spoiler posteriore è una replica di quello di una BMW M3 Evo E30 (più alto di 16 cm) con un ala Gurney regolabile.
Sotto al cofano troviamo la parte meno modificata della vettura, con il motore L98 da 5,7 litri con 250 CV praticamente di serie. Jim ha giusto aggiunto un filtro aperto, uno scarico diretto e modificato la ECU.
Anche gli interni sono stati pesantemente modificati seguendo un tema bianco/nero, con sedili sportivi su misura e pannelli porta rifatti.