La DS 3 è la "vecchia" Crossback ristilizzata, ma più efficiente

Non si chiama più DS3 Crossback, ma solo DS 3. Così la casa francese ridimensiona la propria gamma, rinnovando un modello di lunga data. Un rinnovamento che si palesa nelle forme del frontale e in quelle di bordo, processando una serie di motorizzazioni che consolidano l’esperienza DS derivata dall’ex Gruppo PSA.

Vista da fuori

Dotata di fari a LED su tutta la gamma, la nuova DS 3 cambia i connotati allo sguardo. Composto da tre moduli rettangolari allineati orizzontalmente arricchiti da finiture satinate.

Le prestazioni luminose sono migliorate, mentre il consumo energetico è ridotto per migliorare l’autonomia sulla versione E-TENSE 100 % elettrica o le emissioni di CO2 nei motori a combustione interna. I DS MATRIX LED VISION sono disponibile come optional.

Vista da dentro

La nuova DS 3 dispone di un nuovo sistema di infotainment il cui hardware adotta un grande schermo centrale da 10,3 pollici ad alta definizione con un bordo nero lucido ridisegnato. La navigazione connessa e il riconoscimento vocale intelligente sono offerti dal DS IRIS SYSTEM. La caratteristica distintiva di questo sistema è la possibilità da parte dell’utente di personalizzare lo schermo centrale e il quadro strumenti da 7 pollici, completo di head up display.

Disponibile come optional, l’Extended Traffic Sign Recognition in grado di identificare i segnali di limite di velocità oltre ad alcuni segnali stradali (Stop, Senso vietato, Divieto di sorpasso e Fine divieto di sorpasso).

I motori

La nuova DS 3 viene proposta con due motorizzazioni a benzina: PureTech 100 con cambio manuale a 6 rapporti e PureTech 130 con cambio automatico a 8 rapporti. È disponibile anche la versione diesel BlueHDi 130 con cambio automatico a 8 rapporti.

Presenza fissa pure la variante E-TENSE che adotta un nuovo motore sincrono ibrido (HSM) da 115 kW (155 cavalli) di potenza e 270 Nm di coppia a una tensione di 400 Volt. Presente pure una nuova batteria da 54 kWh (50,8 kWh utilizzabili) che dovrebbe consentire un’autonomia di 402 km nel ciclo combinato WLTP (12,6 kWh / 100 km) e di oltre 500 km nel traffico cittadino. Di serie, il caricabatterie di bordo è da 100 kW in corrente continua (da 0 a 80% in 25 minuti) e da 11 kW in corrente alternata (da 0 a 100% in 5 ore).