La DV-32 Super Bearcat è una supercar con carrozzeria in tessuto
Anche se l’etichetta supercar potrebbe essere piuttosto generica, ci sono alcuni elementi che sembrano contraddistinguere tutti i modelli che ricadono in tale definizione: potenza, rarità e appariscenza.
In questo senso, nel periodo tra il 1931 e il 1933, sono stati prodotti solo 20 esemplari della Stutz DV-32 Super Bearcat, questo modello sembra essere sufficientemente raro per candidarsi a essere definito supercar. Considerato poi che la potenza è assicurata, rimane da capire se la DV-32 Super Bearcat possa soddisfare anche i requisiti di appariscenza.
Ebbene, la risposta sembra essere decisamente positiva. Dei 20 esemplari prodotti, infatti, alcuni avevano la “carrozzeria in tessuto Weymann” al fine di rendere le auto più leggere e più silenziose delle carrozzerie in metallo. Tra questi anche la vettura di questo servizio, che andrà verrà messa all’asta nei prossimi giorni da RM Sothby’s.
Sebbene questa scelta possa sembrare assurda e pericolosa per gli standard odierni, negli anni Trenta questo era un modo comune di costruire gli aerei, proprio con lo scopo di renderli leggeri e più economici, risparmiando sul metallo che, durante la Grande Depressione, era venduto a peso carissimo.
Di qui la scelta di realizzare esemplari caratterizzati da un telaio in legno con tessuto teso sopra per formare la carrozzeria. Un’idea originale che, però, non consentì al produttore di sopravvivere ancora lungo alle difficoltà del mercato: il marchio dichiarò infatti bancarotta nel 1939, ponendo fine alla linea.
Ciò detto, negli ultimi giorni, dopo 83 anni, si vocifera di un ritorno del produttore (Stutz) come marchio di veicoli elettrici. Certo, difficile pensare che la carrozzeria sarà in tessuto ma… il brand potrebbe comunque risorgere dalle ceneri!