La MINI elettrica di nuova generazione sarà più cinese
Sempre più spesso i costruttori di auto amano mostrare i propri prototipi in azione sulla neve. Non ultima MINI, che presso il centro prove del BMW Group ad Arjeplog, in Lapponia, sta mettendo a punto la nuova MINI 3 porte elettrica.
La casa britannica ha rivelato che la guida su strade innevate e laghi ghiacciati consente di perfezionare sterzo e telaio. Gli ingegneri stanno anche definendo altri dettagli, come l’erogazione di potenza della trasmissione elettrica, i sistemi di controllo per l’ottimizzazione della trazione e le sospensioni.
Due basi differenti
I nuovi modelli elettrici saranno realizzati su un’architettura completamente distinta dalle varianti con motore a combustione. La MINI EV 3 porte sarà costruita in Cina attraverso la joint venture Spotlight Automotive con Great Wall, mentre i modelli a combustione utilizzeranno una versione aggiornata dell’attuale piattaforma FAAR di BMW.
“La nostra iconica MINI 3 porte massimizza l’esperienza per i nostri clienti attraverso la sua sensazione di go-kart elettrificato combinata con punti di contatto digitalizzati e una chiara attenzione alla sostenibilità con un impatto ambientale minimo”, ha dichiarato Stefanie Wurst, responsabile del marchio MINI.
Visivamente, una serie di modifiche differenziano il nuovo modello da quello uscente, la più evidente è lo sbalzo anteriore più corto che ricorda la MINI degli anni 2000. Altri aggiornamenti chiave apportati sono i fanali posteriori di nuova concezione che hanno una forma triangolare e sembrano piuttosto spigolosi. I fari anteriori continueranno ad essere rotondi, anche se saranno aggiornati e includeranno luci di marcia diurna a LED.
La casa automobilistica britannica ha anche modificato gli interni della MINI e installato un ampio display di infotainment circolare al centro del cruscotto. Il quadro strumenti dovrebbe inoltre presentare un piccolo display head-up. Il nuovo modello entrerà in produzione nella prima metà del 2023, ma quasi certamente lo vedremo in veste definitiva entro la fine di quest’anno.