La prossima BMW M5 sarà ibrida plug-in e avrà almeno 750 CV
Elettrificazione, croce e delizia di chi vive l’auto con passione. Il futuro è tracciato, ma ciò non significa dire addio ai motori a combustioni in tempi brevi. Secondo alcune fonti citate dal magazine britannico Autocar, la nuova BMW M5 dovrebbe conformarsi secondo le specifiche di vettura ibrida plug-in. La casa bavarese aveva già dichiarato che non lancerà versioni EV del reparto M prima del 2025; e la prossima M5 è programmata per il 2023.
La nuova berlina sportiva potrebbe essere equipaggiata con la stessa configurazione del nuovo SUV X8 M: il noto motore V8 biturbo S63, abbinato ad un’unità elettrica capace di 200 cavalli, che si traduce in una potenza combinata di circa 750 CV.
Questo è un salto molto significativo rispetto all’M5 CS (vedi foto di copertina) ci sarà molto da lavorare a causa del peso aggiuntivo derivante dalle batterie e dal motore elettrico. Dovrebbe poi essere realizzata anche una seconda versione ibrida alla spina dal temperamento particolarmente sportivo, più potente dell’attuale 545e e che dovrebbe sostituire l’attuale M550i. Sarà equipaggiata con un sei cilindri in linea da 3 litri e, unitamente all’apparato elettrico (motore + batterie) dovrebbe sviluppare 500 CV di potenza.
Ma ciò che è veramente interessante in questa evoluzione verso l’elettrico, è che l’M5 potrebbe non essere più la punta di diamante della gamma Serie 5. Questo onore dovrebbe andare all’i5 completamente elettrica. Se le voci si rivelassero veritiere, questa potente berlina EV potrebbe avere fino a 800 CV di potenza massima. La i5 sarà costruita sulla stessa piattaforma Neue Klasse della M5 (l’ultima evoluzione del pianale CLAR), essendo stata sviluppata per supportare sia i motori a combustione che i propulsori elettrici.