La prossima Porsche Panamera avrà ancora motori termici
La terza generazione della Porsche Panamera è attualmente in fase di test e dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine del 2023. Il nuovo modello, che internamente viene nominato 972, dovrebbe continuare la tradizione del marchio tedesco che tra le diverse generazioni apporta solo qualche lieve modifica estetica. Quindi non ci si aspettano grandi stravolgimenti di design sulla futura berlina sportiva di Porsche.
È tuttavia sotto alla carrozzeria dove la Casa di Stoccarda sta lavorando maggiormente. Con la Taycan che da due anni ha dato un forte impulso elettrico al marchio, la Porsche Panamera sarà dotata di una gamma rivista di propulsori a benzina, tutti con sistemi di scarico e software notevolmente aggiornati per soddisfare le imminenti normative Euro 7 sulle emissioni.
Insieme alle versioni aggiornate degli attuali motori V6 biturbo da 2,9 litri e V8 da 4,0 litri, entrambi mild hybrid, la nuova generazione dovrebbe adottare anche un propulsore ibrido plug-in pesantemente rivisto, lo steso che dovrebbe equipaggiare anche il prossimo SUV Cayenne.
I dettagli rimangono fumosi, ma Autocar riferisce che i modelli eredi della 4 E-Hybrid, 4S E-Hybrid e Turbo S E-Hybrid riceveranno sia motori a benzina che elettrici rivisti. Avrà pacchi batteria di maggiore capacità e un software di nuova generazione che permetterà di ricaricare la vettura più velocemente.
Sebbene non ci sia ancora nulla di ufficiale, si dice che la potenza a disposizione dei nuovi modelli sarà maggiore. Grazie anche a modalità di guida riviste, il rinnovato sistema ibrido plug-in si dice possa garantire un’autonomia 100% elettrica “significativamente maggiore” dei 50 km offerti dagli attuali modelli E-Hybrid.
Non si sa che cambiamenti vedremo all’interno dell’abitacolo. Però è abbastanza certo che la nuova Porsche Panamera disporrà di una versione ulteriormente sviluppata del sistema Porsche Communication Management compatibile con le connessioni 5G.