Il record della Nevera dimostra che le elettriche hanno ancora molta strada da fare
Quando si parla di record bisogna avere il cronometro alla mano e quello della Rimac Nevera segna 7:05.298 al Nordschleife. Battendo tutte le altre vetture elettriche. Grazie a questo tempo sul giro, la supercar croata si è aggiudicata il record tra le vetture elettriche sul circuito del Nürburgring. Strappandolo dalle mani della Tesla Model S Plaid con il suo 7:25.231.
Ma rispetto alle vetture con motori termici la supercar di Rimac cede il passo, e pure di parecchio. Non sono infatti bastati i suoi 1.914 cavalli e 2.360 Nm di coppia per avvicinarsi al record assoluto sul circuito tedesco. Pur essendo velocissima in rettilineo e con un’accelerazione mostruosa, rimane indietro di ben 30 secondi rispetto all’AMG One e al suo V6 ibrido. Sulla configurazione “corta” del circuito, invece, è dietro di 16 secondi rispetto alla Porsche 911 GT3 RS da “soli” 525 CV. Se la si vuole proprio paragonare a una vettura termica, la Rimac seppur di poco ha battuto la Cayman GT4 RS.
Guardando il video del suo giro, che vi proponiamo nuovamente qua sotto, il pilota croato Martin Kodrić al volante della Rimac non si è risparmiato. L’accelerazione dell’auto in ogni tratto rettilineo è spaventosa, ma rispetto alle rivali con il motore termico in curva rimane comunque più lenta – pur avendo le Michelin Pilot Sport Cup 2R.
Si può quindi dedurre che ci sia margine nella prestazione visto che le condizioni meteo non erano del tutto ottimali (temperature troppo alte). Se si osserva attentamente, i dati di potenza e coppia istantanei mostrati sul dashboard sono al di sotto dai valori riportati sulla sua scheda tecnica. Sarà quindi molto interessante vedere se Rimac proverà a tornare tra qualche tempo in terra tedesca, con temperature più favorevoli, per migliorare ancora o meno… Pur essendo le elettriche ancora distanti da quelle a combustione, riuscirà ad avvicinarsi ancora di più loro?