La TWR torna dopo 20 anni per produrre auto su misura ad alte prestazioni
Udite, udite: la TWR è tornata! Ma per capire tutto questo entusiasmo bisogna partire dal principio… Per tanto tempo il team britannico di Tom Walkinshaw, uno dei nomi più famosi dell’engineering automobilistico sportivo, è stato molto “connesso” con Jaguar, con le due aziende che hanno realizzato la leggendaria XJR sponsorizzata da Silk Cut, ottenendo tantissimi titoli Mondiali oltre che a un paio di 24 Ore di Le Mans.
Ma non solo: Walkinshaw ha avuto anche un ruolo chiave nella realizzazione delle supercar XJ220 e XJR-15, oltre a essere coinvolto in numerosi progetti di alti profili non Jaguar, compresa l’improbabile partecipazione delle station wagon Volvo 850 nel British Touring. È stato proprio quest’ultimo sforzo a segnare la fine della TWR, facendole chiudere definitivamente i battenti nel 2002. Otto anni dopo, nel 2010, Tom Walkinshaw morì. Nel 2020 l’azienda venne ricostituita col nome TWR grazie al figlio di Tom, Fergus Walkinshaw, eal suo socio in affari John Kane.
Oltre a questo non ci sono molte altre informazioni, anche se la nuova TWR ha affermato: “inizieremo una nuova vita come costruttore di automobili su misura e siamo destinati a incanalare lo stesso spirito, la stessa spinta e l’etica che hanno contribuito a rendere l’originale Tom Walkinshaw Racing un’icona”. Gli uomini della TWR hanno poi continuato: “In un panorama in rapida evoluzione in cui così tante moderne auto ad alte prestazioni sono governate dai loro sistemi elettronici, TWR cerca di preservare e perfezionare l’esperienza di guida analogica, utilizzando il meglio dei materiali moderni e concetti di design innovativi con l’ingegneria tradizionale”. Non ci resta che rimanere in attesa.