Lamborghini, lunga vita ai motori V12. Tanto c’è l’elettrificazione
In una recente intervista al magazine Autocar, il CEO e presidente di Automobili Lamborghini Stephan Winkelmann, ha fatto il punto sul futuro del marchio del Toro di Sant’Agata. Ha stimato che l’elettrificazione delle due prossime supersportive e del super SUV più venduto dell’azienda, potrebbe ridurre le emissioni di CO2 a circa la metà dei livelli attuali.
Alla domanda se i clienti sono pronti per passare ai modelli elettrificati, Winkelmann ha detto: “Di sicuro, sono pronti per l’ibridazione perché abbiamo sempre detto che non dobbiamo essere i primi, ma quando entriamo in gioco, dobbiamo essere i migliori, e questo è qualcosa che crediamo fermamente accadrà”.
Il 2022 sarà l’ultimo anno in cui Lamborghini avrà una gamma a combustione pura, inaugurando l’elettrificazione dei suoi modelli di serie esattamente 60 anni dopo la presentazione del suo modello di debutto, la 350GT, al Salone di Torino del 1963. “Entro il 2025 offriremo solo auto ibride nella nostra gamma”, ha affermato Winkelmann ad Autocar.
Il V12 non si tocca
Ha voluto inoltre sottolineare che in Lambo non stanno progettando un motore V6. Asserendo invece che il V12 successivo alla Aventador sarà un motore completamente nuovo. Alla domanda se sia difficile realizzare un V12 conforme alle ultime normative sulle emissioni, Winkelmann ha detto semplicemente “sì”, ma che vale la pena investire perché “fa parte del DNA dell’auto”.
La sostituta dell’Aventador, prevista l’anno prossimo, utilizzerà una trasmissione ibrida plug-in, anziché accoppiare il motore a benzina con un dispositivo supercondensatore ad accumulo di energia come quello utilizzato dalla Sían e dalla Countach LPI 800- 4.
Ciò dovrebbe consentire un aumento di potenza più tangibile e un funzione EV funzionante a velocità più elevate per periodi più lunghi. Le ibride Urus e Huracán, previste in seguito, utilizzeranno un formazione simile, ma non è ancora confermato se manterranno i loro motori V8 e V10.
E l’elettrico?
Era già noto che Lamborghini stesse progettando una vettura 2+2 posti per il suo primo veicolo elettrico. Ora il CEO Stephan Winkelmann ha fornito maggiori dettagli sul suo posizionamento, nel corso della sua intervista ad Autocar. Lo sviluppo inizierà entro la fine dell’anno.
I commenti di Winkelmann suggeriscono che il primo veicolo elettrico di Lamborghini sarà simile nel suo posizionamento a quello del marchio gemello Bentley. Vettura, quella della casa britannica, che utilizzerà la piattaforma Artemis in fase di sviluppo presso Audi. È possibile che Lamborghini possa cercare di ridurre i tempi e i costi di sviluppo utilizzando la proprio la stessa architettura. Per il resto non dobbiamo fare altro che attendere.