Lamborghini presenta Invencible e Autentica, il commiato finale al V12 non elettrificato
In quel di Sant’Agata Bolognese Lamborghini da l’addio ufficiale al V12 non elettrificato, in attesa della nuova super sportiva ibrida. E lo ha fatto presentando due nuove vetture dal nome emblematico: Invencible e Autentica. Le due one-off sono state disegnate dal Centro Stile Lamborghini, esprimendo la massima creatività applicabile alla piattaforma V12.
Sono le ultime vetture prodotte equipaggiate con il motore a dodici cilindri da 6,5 litri Longitudinale Posteriore (LP), prima del passaggio all’era ibrida. Il motore eroga 780 CV e sviluppa una coppia massima di 720 Nm di coppia a 6750 giri/min, abbinato al cambio ISR a 7 velocità, alla trazione integrale e al sistema a quattro ruote sterzanti Lamborghini Dynamic Steering.
Uguali, ma diverse
La coupé Invencible è caratterizzata dall’armonico contrasto tra il rosso dominante e gli elementi carbon look impreziositi da “flake” rossi. La carrozzeria in Rosso Efesto è abbinata ai brancardi e ai profili porta in carbonio, così come le pinze freno in Rosso Mars sono incorniciate dai cerchi monodado con carene in carbonio, che ottimizzano la ventilazione del sistema frenante. Sulle portiere dalla classica apertura a forbice spiccano due tricolori, uno per lato, di forma esagonale
Simile ma al tempo stesso unica, la roadster Auténtica presenta una carrozzeria in Grigio Titans, dettagli Black Matt e livrea Giallo Auge, colore ripreso nelle pinze freno e nei principali elementi aerodinamici. Come lo splitter anteriore e l’ala posteriore parabolica di derivazione racing, che ottimizza il carico aerodinamico, affiancata dalle due pinne. Il profilo è reso inconfondibile dai due duomi con rollbar integrato
L’abitacolo di entrambe le vetture è connotato da linee pulite, con la plancia minimalista impreziosita dalle bocchette d’aerazione esagonali, realizzate in stampa 3D, e la consolle priva di strumentazione, per enfatizzare la leggerezza dei volumi e concentrare l’attenzione del pilota sul piacere di guida. Infine il cockpit, incorniciato dal carbonio, presenta una strumentazione digitale con grafica dedicata per ciascuna delle vetture.