Le auto elettriche consumano gli pneumatici 10.000 km prima delle altre
Le auto elettriche, non emettendo gas dannosi nell’atmosfera, dovrebbero avere un’influenza positiva sull’ambiente. Questo è vero se si prende in considerazione solo ciò che esce dallo scarico, ma è utile ricordare che buona parte delle polveri sottili rilasciate dal traffico non deriva dal motore, ma da freni e pneumatici. Per questo la nuova normativa Euro 7, se e quando verrà approvata, misurerà anche questi parametri in fase di omologazione. Da queste premesse Epyx, colosso della gestione dei dati delle flotte aziendali, ha analizzato il consumo delle componenti da parte delle auto elettriche, rilevando qualcosa che potrebbe essere preoccupante.
L’azienda, che dispone dei dati sui veicoli delle flotte in 17 paesi Europei, ha analizzato l’usura media degli pneumatici sulle auto elettriche, ibride e termiche dei professionisti. Naturalmente bisogna prima di tutto contestualizzare i dati. I veicoli elettrici premium sono quelli più numerosi sul mercato e sono anche i più pesanti e potenti. Questi rappresentano una quota significativa delle immatricolazioni per le flotte di alcune aziende. Inoltre, l’uso professionale dell’auto non è sempre rappresentativo del modo di guidare di un privato.
I risultati mettono comunque in luce le auto elettriche cambiano pneumatici dopo circa 29.000 km. Al contrario ibride e termiche hanno bisogno di un cambio gomme rispettivamente dopo 40.000 e dopo 39.000 km. Le auto elettriche farebbero quindi circa 10.000 km in meno con gli stessi pneumatici rispetto alle altre motorizzazioni.
I gestori di flotte devono anche tenere conto di un altro parametro: il prezzo degli pneumatici. Epyx precisa che “lo pneumatico di ricambio medio montato su un veicolo elettrico misurava 18,59 pollici e costava 240 euro, mentre per le auto benzina e diesel, le cifre corrispondenti erano di 17,40 pollici e 150 euro”. Non esattamente un dettaglio insignificante per chi gestisce flotte di grandi dimensioni.
Queste differenze sono probabilmente riconducibili al peso maggiore delle auto elettriche, senza dimenticare che alti valori di coppia ai bassi regimi stressano maggiormente le gomme. E il consumo maggiore di gomma si riflette necessariamente sulle emissioni rilasciate dagli pneumatici durante la marcia.