Le cinque migliori auto tedesche (secondo noi)

La Germania è una delle nazioni che più hanno contribuito allo sviluppo dell’automobile. Non solo in termini numerici, ma anche e forse soprattutto dal punto di vista qualitativo. Non è un caso che quando si parla di mercato premium i primi marchi che vengono in mente sono proprio tedeschi. Stilare una top 5 delle migliori auto tedesche mai prodotte è praticamente impossibile. Noi ci proviamo, in rigoroso ordine alfabetico e con un modello per i 5 marchi più rappresentativi, senza la pretesa che questo nostro elenco sia inoppugnabile.

Audi Quattro

L’Audi Quattro è il modello su cui il marchio dei quattro anelli ha fondato la sua attuale produzione. Dal suo nome e dalla sua partecipazione ai rally è nato il celeberrimo sistema di trazione integrale quattro. L’idea originale per le quattro ruote motrici è nata partendo da un camion militare, ma è stata rapidamente perfezionata per adattarsi alle gare e alla strada. La Quattro 20v è rimasta in produzione fino al 1991, molto tempo dopo che avrebbe dovuto essere eliminata, ma la continua domanda da parte dei clienti ha imposto una proroga sui programmi.

BMW 2002

La 1502 e la 1602 introdussero al mondo le piccole berline BMW, ma fu la 2002 a ispirare tutti i modelli che seguirono, in particolare la Serie 3 che conosciamo anche oggi. Con 100 CV, il motore da 2,0 litri della 2002 le permetteva di raggiungere una velocità massima di oltre 160 km/h, mentre la maggior parte delle rivali faticava a raggiungere i 140 km/h. In seguito BMW introdusse la 2002 tii che, grazie a iniezione di carburante e 130 CV, riusciva a superare i 190 km/h. Tali prestazioni vennero poi superate dal raro modello turbo, in grado di offrire ben 170 CV.

Mercedes Classe S

Emblema dell’auto di lusso, la Mercedes Classe S è sul mercato dal 1965 per offrire ai capitani d’industria un posto comodo dove rilassarsi. Mercedes ha offerto fin dall’inizio diverse versioni a passo lungo della Classe S, riconoscendo che molti proprietari preferiscono godersi la propria auto dal sedile posteriore. Per i clienti più desiderosi di guidare la Classe S, la Casa di Stoccarda ha in origine colmato questa lacuna con la 300 SEL 6.3, in grado di coprire lo 0-100 km/h in 6,5 secondi e raggiungere i 220 km/h. Era il 1967, il che la rende l’antenata di tutte le moderne versioni AMG.

Porsche 911

È impossibile pensare a Porsche senza pensare alla 911. È in circolazione dal 1964 con forme sostanzialmente immutate, a differenza della potenza che al contrario è cresciuta notevolmente nel corso degli anni. Per molti, i modelli raffreddati ad aria saranno per sempre i migliori, ma la 996 raffreddata ad acqua ha portato la 911 nell’era moderna.

Volkswagen Golf

Per molti conducenti, la Volkswagen Golf era semplicemente una scelta predefinita. Il modello si è costantemente evoluto per soddisfare il più possibile le esigenze e i desideri di un’ampia fascia di clienti. Che si tratti di una semplice auto da famiglia, di una cabrio di una versione sportiva come la GTI o un modello dalle prestazioni ancora più elevate come la R, la Golf porta a casa il risultato e lo fa molto bene.