L’Europa vuole fermare la vendita di auto di lusso in Russia
Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, l’Unione Europea ha attivato una serie di sanzioni economiche nei confronti dello stato Russo. Al di là delle iniziative promosse e attuate dai singoli costruttori, l’UE starebbe elaborando, secondo quanto riportato da Automotive News Europe, un divieto di esportazione dei veicoli di lusso per un valore superiore a 50.000 euro. La misura riguarderebbe anche barche e aerei, oltre alle moto per un valore superiore ai 5mila euro.
Mercedes-Benz, BMW, Ferrari e Audi e il gruppo Volkswagen, capogruppo di Porsche, hanno già annunciato lo stop alle esportazioni in Russia all’inizio di questo mese. Il divieto dell’UE farebbe parte di un più ampio round di sanzioni che sta imponendo a causa dell’invasione russa dell’Ucraina.
La mossa dell’auto di lusso ha un peso più simbolico che economico. Secondo Bloomberg, la Russia rappresenta circa il 2% delle vendite globali dei principali marchi di veicoli di lusso in Europa e la robusta domanda globale potrebbe compensare le minori esportazioni verso quel Paese.