Lexus ES, il restyling punta su sicurezza ed esperienza multimediale
Come preannunciato solo pochi giorni fa, il Salone di Shanghai è stato teatro della presentazione della nuova Lexus ES. Nuova inteso come restyling ovviamente, sebbene alcune modifiche di carattere tecnico rappresentino delle novità per la berlina di rappresentanza giapponese.
Esterni: mutare senza cambiare
Complessivamente, ad un primo sguardo, le dinamiche di Lexus ES sono sempre le stesse. Entrando nel dettaglio si svelano poco alla volta le novità che caratterizzano la tre volumi nipponica. Ad esempio le versioni con proiettori singoli sono dotate di nuovi elementi. I gruppi ottici più evoluti includono invece il sistema BladeScan® AHS (Adaptive High-beam System).
È stata modificata la griglia, che adotta un numero ridotto di barre verticali e un insieme di componenti a forma di L. Aggiornati pure i cerchi in lega, che hanno un disegno rinnovato, mentre il portafoglio colori si arricchisce di nuove tinte per la carrozzeria.
Sono state migliorate le prestazioni della telecamera del Digital Side View Monitor, progettato per fornire una migliore visione laterale posteriore rispetto agli specchietti retrovisori convenzionali, soprattutto di notte e quando piove.
Interni: al passo con i competitor
Proprio come avvenuto per la carrozzeria, anche a bordo sono disponibili nuove colorazioni. Gli aggiornamenti più importanti hanno poi riguardato il comparto multimediale. Presenti i protocolli Apple CarPlay® e Android Auto®, mentre con la app Lexus Link è possibile controllare lo status della ES da remoto. Il nuovo display touchscreen è stato spostato più vicino al guidatore di oltre 100 mm e inclinato di circa cinque gradi.
Sicurezza: nuovi passi avanti
La dinamica di guida è stata uno degli aspetti su cui si è focalizzata maggiormente l’attenzione nella definizione del restyling di Lexus ES. Le prestazioni della telecamera e del radar sono state migliorate per ampliare il raggio di risposta del sistema di pre-collisione che rileva i ciclisti durante le ore diurne e i pedoni in condizioni di scarsa illuminazione.
L’Emergency Steering Assist (attivato dalla manovra di evitamento ostacolo da parte del guidatore) assiste i movimenti dello sterzo, migliorando la stabilità del veicolo e mantenendo l’ES in corsia. Di fatto è stato evoluto il Lexus Safety System+. Quanto alle motorizzazioni, sul nostro mercato – in attesa di conoscere il nuovo listino – sarà disponibile nella sola versione full hybrid equipaggiata di 2.5 litri accoppiato a un motore elettrico per una potenza complessiva di 218 CV.