Libretto di circolazione, al posto di blocco se te lo trovano così sono guai: ti multano all’istante
Sistema subito il libretto di circolazione o prenderai una multa salatissima.
Il libretto di circolazione è un documento di identità del veicolo e, rilasciato dalla Motorizzazione civile, contiene i dati tecnici del veicolo e accerta che questo possiede tutti i requisiti utili e necessari al circolare su strada. Chiamato anche carta di circolazione, qui son contenuti il tipo di pneumatici, i consumi dell’auto, la targa, la classe di emissione e anche tutti i dati sul proprietario, così come eventuali passaggi di proprietà.
Dal 1° ottobre 2021, il libretto è incluso nel DU, Documento Unico di circolazione: in formato elettronico, contiene sia la carta di circolazione che il certificato di proprietà, rilasciato invece dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Per tutti i veicoli immatricolati prima di quella data, invece, vale ancora la Carta di circolazione tradizionale.
Il libretto è fondamentale poiché attesta che il veicolo è in regola con la legge e che, quindi, può essere utilizzato e messo in strada. Importantissimo averlo sempre con sé a bordo dell’auto e, soprattutto, possederne la versione originale e non una fotocopia: non averlo, infatti, comporta una multa fino a 168 euro.
C’è poi un altro dettaglio da conoscere in merito alla Carta di Circolazione: anche nel caso in cui sia presente in auto ma sia in queste condizioni, gli agenti possono decidere comunque di dare la multa.
Libretto dell’auto, non conservarlo così
Come abbiamo detto, il libretto dell’auto deve essere sempre a bordo della macchina nella sua versione originale e non in fotocopia o riproduzione. Un dettaglio importante riguarda le sue condizioni: questo documento, infatti, dev’essere in buono stato e in completo ordine! Nel caso in cui ne si presenti alle autorità uno rovinato o illeggibile, si rischia la multa.
Nel caso in cui le forze dell’ordine organizzino un posto di blocco e chiedano il libretto dell’auto, il primo passo per evitare la multa è quello di averlo con sé e averlo mantenuto in buone condizioni. Ecco infatti cosa si rischia se non è così.
Libretto in cattive condizioni
Nel caso in cui il documento sia eccessivamente deteriorato, bisogna seguire la medesima prassi che si adotta in caso di smarrimento e, quindi, si deve chiedere un duplicato. Se infatti la Polizia Locale o i Carabinieri non riescono a leggere correttamente i dati, si può prendere una multa che va da un minimo di 41 euro a un massimo di 168 euro.