Limite di velocità auto, parte la rivoluzione: cambia tutto e se non ti adegui subito ti strappano via la patente
Stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione del codice della strada, specialmente in ambito, limite di velocità dell’auto. Se non vi adeguate potete dire addio alla patente, anche se un recente studio cambia tutto quello che sapevamo.
Stiamo vivendo nell’epoca del cambiamento per quanto riguarda il codice della strada, con il nuovo regolamento che dovrebbe diventare ufficiale a breve poi, saranno molte le normative che cambieranno rispetto a quello che gli automobilisti sapevano fino a oggi.
I punti salienti di queste nuove regole si concentreranno maggiormente sul limite di velocità, sulla guida in stato di ebrezza e l’utilizzo dello smartphone al volante. Le sanzione saranno veramente molto elevate, si rischia anche di dire addio alla patente se non ci si adegua.
In merito a questo discorso, è partita una rivoluzione in merito ai limiti di velocità che sta facendo discutere. Ecco che cosa ha rivelato un recente studio che metterebbe tutto in discussione.
Limite di velocità auto: cosa bisogna sapere
Come vi dicevamo, non si sa ancora di preciso quando, ma dovrebbe essere questione di settimane ormai, il nuovo codice della strada dovrebbe diventare presto effettivo. Non sarà sicuramente facile per gli automobilisti indisciplinati adattarsi a queste nuove regole che sicuramente gli faranno mettere “la testa a posto” nel giro di poco. Il limite di velocità è uno degli aspetti clou, in quanto molti degli incidenti che si sono e continuano a verificarsi è data proprio da questo fattore.
A oggi, qualora veniste pizzicati a superare il limite imposto, la multa che vi aspetta è molto salata, preparatevi perché con il nuovo regolamento lo sarà di più. A ogni modo, per il momento, qualora veniste beccati a superare il limite di velocità dai 10 Km/h ai 40 km/h potreste arrivare a pagare fino a 695 euro, oltre ai 40 km/h potreste arrivare fino a 2174 euro.
Un nuovo studio cambia tutto
Un nuovo studio rilasciato dal MIT Senseable City Lab, ha dimostrato come il limite di velocità dei 30 km/h potrebbe portare a un’emissione di CO2 maggiore, in quanto i motori endotermici sono progettati per essere più efficienti dagli 80km/h in su. Secondo i dati raccolti dal loro studio, pare che alla velocità di 30 chilometri orari ci sarebbe un aumento dell’1,5% di CO2 e del 2,7% di particolato.
Ovviamente questo non vuole suggerire di andare veloci per inquinare meno ma vuole fare capire al mondo delle automotive che è giunto il momento di perfezionare gli standard dei motori, adottando anche quei sistemi alternativi di cui tanto si sta parlando in questi giorni nell’Unione Europea. Per concludere è confermato come la bassa velocità di un autoveicolo possa salvare la vita di chi guida e delle altre persone.