L’unico modo per produrre il Cybertruck è riprogettarlo. Sarà vero?
La strada per la costruzione e realizzazione di un Cybertruck può essere tortuosa. Talmente tortuosa che i primi Cybertruck della Gigafactory di Austin, secondo quanto riportato, sono così malriusciti da spingere Elon Musk a tremare. O forse a tremare sono stati i suoi dipendenti, dopo che Musk stesso gli ha inviato una mail più che concisa. Il patron della Tesla ha chiesto loro una maggior precisione nel processo di produzione del pick up elettrico. Per spingerli a dare il meglio ha fatto anche qualche esempio di oggetti realizzati con estrema precisione, come gli incastri Lego, che hanno una precisione inferiore a 10 micron. Ha cercato di ispirare così i suoi dipendenti per costruire un Cybertruck migliore.
Ma c’è invece chi pensa che per la realizzazione di un Cybertruck migliore l’unica soluzione sia una riprogettazione completa. Chi? Beh, Adrian Clarke, designer collaboratore di Autopian. Sostiene infatti che sia totalmente irrealizzabile ma soprattutto impensabile una precisione simile. Tanto che alcune tolleranze sono addirittura misurate in millimetri – come per esempio per i pannelli della carrozzeria – ben lontani quindi dai micron. A maggior ragione se si tiene conto dell’espansione e della contrazione termica dei veicoli che c’è sia durante la produzione ma anche nel corso la vita dello stesso.
È dal 2021 che aspettiamo invano l’uscita ufficiale del Cybertruck, ma ogni volta la sua produzione viene posticipata. Tesla ha incolpato svariate persone/aziende, tra cui la catena di fornitura. Ma Clarke, così come anche altri del settore, sono molto scettici a riguardo. Anzi, iniziano a sostenere che l’uscita del Cybertruck non avverrà mai, se non con una riprogettazione. Clarke infatti ha continuato: “Non appena abbiamo visto il Cybertruck, tutti quelli che conosco nel settore hanno iniziato a ridere. Abbiamo pensato fin da subito che non sarebbero riusciti a metterlo in produzione. Non potrà mai superare le norme sugli incidenti, né quelle sull’impatto con i pedoni. In più sarà estremamente difficile realizzare quei pannelli dritti“.
Il Team di Musk in ogni caso sta continuando a lavorare a testa bassa sul Cybertruck nonostante a volte possa sembrare un progetto realizzato quasi di petto, di impulso. Da novità assoluta sta infatti rischiando di passare velocemente in un progetto fuori da qualsiasi binario. Non ci resta che aspettare la fine dell’anno e vedere se uscirà veramente questa volta il Cybertruck oppure se verrà posticipato…ancora una volta.