Macan, i prototipi passano dal digitale al reale
Una Macan completamente elettrica sembra essere pronta per compiere gli ultimi tratti di strada che la condurranno a diventare realtà. Dopo i primi test di prova del Centro di Sviluppo Porsche di Weissach, infatti, i prototipi della prossima generazione del SUV compatto si dirigono ora per la prima volta al di fuori della sede della casa automobilistica.
Dai test digitali alle prove reali
“I test in un ambiente reale stanno iniziando ora. Sono una delle pietre miliari più importanti nel processo di sviluppo“, afferma Michael Steiner, membro del comitato esecutivo, ricerca e sviluppo. Quando la Macan completamente elettrica sarà lanciata sul mercato nel 2023, avrà percorso circa tre milioni di chilometri di test.
Come rammenta il manager di Porsche, lo sviluppo digitale non solo fa risparmiare tempo e costi, ma preserva anche le risorse, migliorando la sostenibilità. Invece di veicoli reali, infatti, gli ingegneri usano prototipi digitali. Ovvero, modelli computazionali che replicano le proprietà, i sistemi e le unità di potenza di un veicolo con un alto grado di precisione.
“Raccogliamo regolarmente i dati dai vari dipartimenti e li usiamo per costruire un veicolo virtuale completo e il più dettagliato possibile“, precisa il dottor Andreas Huber, responsabile dei prototipi digitali alla Porsche. “Questo permette di identificare e risolvere rapidamente conflitti di design non ancora scoperti” – aggiunge.
Sono gli specialisti dell’aerodinamica tra i primi a lavorare con un prototipo digitale. “Abbiamo iniziato con un modello a flusso quando il progetto è iniziato circa quattro anni fa“, riferisce il dottor Thomas Wiegand, direttore dello sviluppo dell’aerodinamica. “Una bassa resistenza aerodinamica è fondamentale per la Macan completamente elettrica, al fine di garantire una lunga autonomia. Anche piccoli miglioramenti del flusso possono fare un’enorme differenza” – prosegue il direttore.
Gli obiettivi della nuova Macan
I primi prototipi fisici della Macan completamente elettrica sono stati costruiti sulla base dei dati ottenuti dalle simulazioni. E, solo in alcuni casi, elaborati a mano o con strumenti speciali. Successivamente, tali primi prototipi vengono regolarmente adattati in base al processo di perfezionamento virtuale.
Allo stesso modo, i risultati dei test su strada confluiscono direttamente nello sviluppo digitale. “I test di resistenza su impianti di prova chiusi e su strade pubbliche in condizioni reali sono ancora indispensabili per garantire che la struttura del veicolo, la stabilità operativa e l’affidabilità dell’hardware, del software e di tutte le funzioni soddisfino i nostri elevati standard di qualità“, afferma ancora Steiner.
L’impegnativo programma di test per la Macan completamente elettrica, effettuato in condizioni climatiche e topografiche estreme, comprende interventi di carica e condizionamento della batteria ad alta tensione. Attività che, evidentemente, devono soddisfare standard molto rigorosi. “Come la Taycan, la Macan completamente elettrica, con la sua architettura a 800 volt, offrirà la tipica Porsche E-Performance“, promette Steiner. Citando obiettivi di sviluppo come l’autonomia a lunga distanza, la ricarica rapida ad alte prestazioni e i dati riproducibili delle prestazioni best-in-class, Steiner ha poi concluso sostenendo che “la Macan completamente elettrica sarà il modello più sportivo del suo segmento”.
Il lancio sul mercato della Macan completamente elettrica – la prima Porsche costruita sulla Premium Platform Electric (PPE) – è previsto per il 2023.