Malore del guidatore? Presto le Mazda potranno accostare da sole
Mazda sta per lanciare un nuovo sistema di sicurezza che aiuterà i guidatori nel caso in cui, per un malore, fossero improvvisamente incapaci di guidare. Il nuovo assistente alla guida entrerà a far parte del sistema Co-Pilot: sarà in grado di avvisare gli altri utenti della strada e di accostare autonomamente in modo sicuro.
Mazda sta in questi giorni svelando questa nuova tecnologia in Giappone grazie a una Mazda 3 preparata appositamente, chiamata Co-Pilot Concept. In sostanza, questo prototipo impiega tutte le tecnologie disponibili per mettere in sicurezza la vettura e i suoi occupanti.
Il monitoraggio del conducente avviene grazie a una telecamera montata di fronte a esso. La Casa di Hiroshima ha lavorato con l’ospedale universitario di Tsukuba per fare in modo che il software riconosca se il conducente è vigile o incosciente. Il programma è in grado di accorgersi che il guidatore non è cosciente per un malore improvviso, come un ictus o un infarto, ma può essere utile anche in caso in cui sia stanco o sotto l’effetto di sostanze.
Mi fermo e avviso gli altri
Quando il sistema rileva che il conducente è privo di sensi, la vettura avviserà gli altri guidatori suonando il clacson e lampeggiando i fari. Quindi accosterà sul lato della strada avviando una chiamata ai servizi di emergenza.
Questa tecnologia sembra essere un naturale proseguimento degli attuali sistemi di sicurezza, che possono controllare la posizione nella corsia, gli angoli ciechi e variare la velocità in base al traffico circostante. Mazda stima che la nuova tecnologia sarà disponibile sulle sue vetture nel prossimo anno in Giappone e subito dopo in Europa.
Secondo alcune fonti, l’azienda giapponese starebbe anche studiando modi per rilevare un problema di salute ancora prima che il guidatore possa rendersene conto. La testa che ondeggia, gli occhi sfocati o anomalie nello stile di guida sono gli indizi che possono mettere in allarme. La volontà è di mettere a punto questo sistema predittivo entro il 2025.