Mancano i telai e Chausson ridefinisce la gamma di veicoli ricreativi
L’universo dei veicoli ricreativi sta subendo i ritardi nella produzione di quelli commerciali. Il produttore francese Chausson, per far fronte alle difficoltà nella fornitura di telai, ha fatto scelte drastiche. Ha infatti eliminato dal catalogo le versioni motorhome, preferendo i modelli profilati o i van camperizzati (qui tutte le differenze nel dettaglio).
La serie dei furgoni si compone ora di tre modelli di punta, due da 5,99 m: il V594 e il V594 Max (letto trasversale e letti a castello) e uno da 6,36 m: il V690 con letto basculante posteriore. Questo trio sarà offerto solo come serie speciale Sport Line, che si traduce in un look unico per tutti e in un significativo equipaggiamento (cerchi in lega, aria condizionata nell’abitacolo, tendine esterne, pannello solare, ecc.).
Sport Line è anche il nome scelto per l’edizione che interessa i due profilati della serie S. Anche in questo caso è ricca la dotazione di serie, come lo stile ricercato derivato dall’utilizzo della calandra Ford Transit Trail che contribuisce a questo look volutamente aggressivo.
Per i mansardati classici, Chausson sta poi riducendo la sua offerta di quasi il 50%. La collezione va da undici a sei modelli, e tutti portano in dote l’allestimento “Ultimate”. Questa serie speciale è numerata e la sua ambientazione interna completamente dedicata.