Mansory insegna come rovinare una Lamborghini Urus
Noi della redazione ci auguriamo che fino ad oggi la vostra settimana sia andata bene, non abbiate litigato con il vostro partner e che il vostro responsabile vi abbia magari concesso un aumento. Questa premessa è necessaria, perché dopo che avrete visto l’ultima creazione di Mansory probabilmente il resto della vostra settimana sarà irrimediabilmente rovinato. Per chi non lo sapesse Mansory è un’azienda tedesca specializzata nell’elaborazione di autovetture ad alte prestazioni, come SUV e automobili di lusso. Un’altra informazione utile, è che le tamarrate di Mansory sono leggendarie. E noi siamo qui per informarvi della loro ultima impresa.
Non date a noi tutta la colpa, o quanto meno non datela solo a noi, del resto i primi a pubblicare questa notizia sono stati i colleghi di Carbuzz, e come abbiamo sofferto noi nel leggere tutta la notizia, ci è sembrato giusto condividere la nostra sofferenza con i nostri amati lettori. Vi avvertiamo, potrebbe essere doloroso continuare.
Se proprio insistete nel voler conoscere i dettagli dell’ultimo abominio di Mansory eccovi accontentati, ma poi non diteci che non vi avevamo avvertito. L’ultimo modello del tuner tedesco si chiama Mansory Venatus, sviluppato su base Lamborghini Urus e si dice sia in grado di sviluppare 900 CV e 811 Nm di coppia, accelerare da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e raggiungere una velocità massima di poco più di 320 km/h. Tanta potenza extra è in realtà una cosa positiva, poiché più velocemente va, meno tempo si ha per guardarla.
Ciò che rende questa Venatus particolarmente brutta è la sua vernice, chiamata Bronzo Zenas proprio da Mansory, così come i cerchi da 24 pollici FD.15. Inoltre, l’interno è bianco, che forse è il male minore visto che di macchine con gli interni bianchi in giro se ne vedono, e su alcuni modelli non stanno neanche male. Certo, il colore esterno della Venatus non è un gran biglietto da visita, quindi potrebbe far sembrare pacchiani pure degli interni discretamente diffusi. In ogni caso, per aver scelto quei cerchi non ci sono scuse che tengano.