McLaren Senna XP El Triunfo Absoluto è l’ultimo veicolo speciale di MSO
La McLaren Senna era di per sé già un veicolo piuttosto raro, considerato che la produzione è stata limitata a 500 unità. Tuttavia, McLaren Beverly Hills ha scelto di aumentare ulteriormente il fattore esclusività con una serie di quattro edizioni speciali commissionate a McLaren Special Operations (MSO).
Ora, con le prime tre edizioni già presentate, l’azienda ha tolto il velo al quarto e ultimo modello, noto come Senna XP El Triunfo Absoluto.
Senna XP El Triunfo Absoluto, tutte le novità
Progettato per celebrare la vittoria di Ayrton Senna al Gran Premio del Messico di Formula Uno del 1989, il modello McLaren è stato utilizzato come vettura per le presentazioni alla stampa prima di essere rispedito nel Regno Unito ed essere qui ricostruito nel 2021. Nell’ambito di questo processo, l’auto ha ricevuto un nuovo design: presenta ora un esterno grigio grafite con inserti rossi e verdi.
A questi si aggiunge un assortimento di elementi speciali, tra cui la fibra di carbonio lucida visiva MSO Bespoke, il badge anteriore Electroform MSO Bespoke e i dadi centrali di bloccaggio Anniversary White. Un’ispezione più attenta rivela anche la firma di Ayrton Senna, una bandiera messicana dipinta a mano sull’ala posteriore e il badge El Triunfo Absoluto. Anche il tappo della benzina è unico, con il disegno della bandiera messicana.
Nell’abitacolo, gli interni in pelle MSO Bespoke Jet Black presentano sedili con cuciture a contrasto Pure White e Bright Red e poggiatesta con ricamata la bandiera messicana. Il guidatore troverà anche fibra di carbonio verde, montanti delle porte verniciati e piastre da incasso in fibra di carbonio con una “raffigurazione aerografata di Ayrton Senna sul podio nel 1989″.
Altri elementi di spicco sono il volante multicolore, gli accenti lucidi e il pedale dell’acceleratore personalizzato con una versione incisa al laser del tracciato del Gran Premio del Messico. Il tutto è completato da una targa di dedica MSO Bespoke con inciso “EL GRAN PREMIO DE MEXICO DE 1989”.
La sostanza non cambia
A non subire cambiamenti è invece il motore V8 biturbo da 4,0 litri che eroga 789 CV (588 kW) e 799 Nm di coppia, collegato a una trasmissione a doppia frizione a sette rapporti, che consente al modello di scattare da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e di raggiungere una velocità massima di 340 km/h.