“MiniBar” è un bar ricavato da una vera Mini Cooper
Bisogna ammetterlo, non potevano scegliere un nome migliore per questo bar. È realizzato infatti con la carrozzeria posteriore di una Mini classica color verde inglese montata su un telaio in acciaio su misura. I sedili posteriori vengono utilizzati come comodi divanetti, il tetto dell’auto funge da parasole e come poggia piedi c’è un pavimento in rovere di recupero. Nella parte posteriore, invece, nel bagagliaio in sostanza, c’è tutto il necessario del bar: calici, bottiglie e shaker. Il bagagliaio, inoltre, aprendosi diventa un comodo ripiano rivestito a specchio che si può utilizzare come tavolino durante la preparazione dei cocktail.
Da entrambi i lati, sono stati ribaltati i finestrini posteriori della Mini che sono diventati comodi tavolini per appoggiare il proprio calice quando si è seduti. Invece, quella che era la cappelliera, ora è un ripiano portaoggetti in rovere per champagne con refrigeratori per bottiglie in alluminio spazzolato. Ma non finisce qui, infatti per soccombere alle fredde serate è stato realizzato anche un braciere a legna in acciaio utilizzando dei ferri di cavallo.
Il MiniBar è realizzato per essere posizionato in un giardino o in una tenuta, creando così un’area lounge molto suggestiva e, non dimenticandoci delle ruote posteriori originali, può essere comodamente spostato in base alle proprie necessità.
Per la sua realizzazione, non è stata tagliata in due nessuna vettura funzionante. È stata utilizzata infatti una Mini Cooper distrutta nella parte anteriore da un incidente che è stata donata per la causa, regalandole così una seconda vita.
L’attuale proprietario, dopo aver vinto il MiniBar in una lotteria, lo offre ora all’asta – la si può trovare presso la Collecting Cars e basta registrarsi per provare a fare un’offerta. L’intero ricavato sarà devoluto alla Mission Motorsport, che aiuterà le persone colpite da operazioni militari.